Maxi fulmine tra cascine e case

Una colonna di fuoco, poi il tonfo secco e quell'eco secca e inconfondibile come di un pallone che rimbalza sull'asfalto. Oltre al fresco, la tempesta di giovedì a Roccafranca ha fatto anche disastri.

Ne sanno qualcosa le famiglie Paneroni, Troni e Uberti che si sono viste saltare gli impianti elettrici dopo che un fulmine ha centrato in pieno la zona residenziale in via Gerre. Ad averne le peggio è stata la famiglia Paneroni che si è vista letteralmente esplodere le prese della corrente elettrica, con l'impianto completamente distrutto e danni per migliaia e migliaia di euro.
Problemi anche al vicino insediamento della famiglia Uberti, che si occupa di distribuzione bevande. «Per noi tuttavia – spiegano i titolari – si è trattato di danni marginali rispetto a quelli dei nostri vicini».
L'allevamento Troni ha avuto pure fuori uso gli impianti che sta ripristinando in queste ore, mentre sono state avviate le pratiche con le compagnie assicurative per tentare quantomeno di recuperare parte dei danni.
E i black-out hanno riguardato anche la rete telefonica con la Wind in gran parte inattiva su quasi tutti i telefonini, mentre sia ieri che giovedì l'antenna di via Santa Marta è stata sottoposta a interventi di riparazione, con tecnici in piattaforma che sono intervenuti per verificare la funzionalità del trasmettitori e sostituire pezzi difettosi.
Oggi tutto dovrebbe tornare alla normalità, mentre l'estate si annuncia sotto insegne di una piovosità  inconsueta come quella dello scorso anno. GUARDA IL VIDEO IN BASSO