Quarantì in cascina d'altri tempi

Partenza col botto per la festa del mais nostrano
Ritratto di Massimiliano Magli

Doveva essere un'anteprima ma è come se la festa fosse già esplosa. Una via in fondo al fiume Oglio, una cascina di quelle che se ne trovano sempre meno e poi la gente. I due giorni di anteprima del Quarantì hanno fatto il tutto esaurito a Roccafranca: sabato e domenica (27 e 28 agosto) a Roccafranca, nella cascina Ferraresi, hanno portato in questo impensabile angolo di civiltà rurale una enorme folla.
In attesa della tre giorni finale, prevista per il 2, 3 e 4 settembre, in via Fiume Oglio è avvenuto qualcosa di straordinario grazie alla disponibilità di tanti volontari e anche di associazioni che hanno contribuito logisticamente alla riuscita dell'evento.
Dedicata al mais «quarantino», specialità ottimale per la polenta, non trattato e coltivato senza impatto ambientale, l'evento intende riportare sulla tavola una farina genuina e piatti all'insegna della tradizione.
Per questo gli organizzatori hanno riservato circa un ettaro di terra a fianco della cascina dove crescere questo antico mais ogni anno. E quest'anno la cascina Ferraresi si è trasformata in un casale rurale d'altri tempi, affollatissimo da una festa a base di fisarmonica, piatti semplici e tanti sorrisi tra persone che si ritrovano anche a distanza di anni e legate al mondo della campagna.
Infatti sono state centinaia le persone che hanno affollato la cascina, con decine di giovani e meno giovani che si sono cimentati nella scartocciatura e alla sgranatura delle pannocchie. Tra questi anche il parroco don Sergio Fappani che si è fatto oltre due ore a scartocciare pannocchie come un tempo i contadini nelle aie. 
La domenica 28 agosto si sono svolte le prove di aratura, mentre venerdì 2 settembre è prevista l'apertura ufficiale della sagra: alle 20.30 si svolgerà in auditorium una conferenza su agricoltura e artigianato, cui seguirà lo spettacolo dialettale «La principessa del Quarantì». Il 3 settembre alle 8.30 grazie ai volontari del soccorso e agli agenti di Polizia locale piazza Europa accoglierà una sessione di educazione stradale  e prove del colesterolo. Quindi verranno inaugurati la mostra delle macchine agricole e il mercatino hobbistico, cui seguirà lo spettacolo dei «Gnari de Len».
Alle 20 corsa ciclistica nel parco dell'Oglio e chiusura musicale con i «Blue moon».
Domenica la giornata clou con esposizione dei lavori agricoli di un tempo, dimostrazioni di norcineria, passaggio di aerei ultraleggeri sul centro storico e varie iniziative di animazione in un centro storico gremito di macchine agricole. Si chiude alle 23 con l'estrazione della sottoscrizione a premi.

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