Il Giornale di Chiari

Riflessioni e preghiere con esponenti di diverse religioni. E' la singolare iniziativa promossa a Chiari, senza precedenti per la parrocchia più grande della nostra Provincia.
«L'indifferenza non abita il cielo» è il tema della serata promossa dall'associazione Chiari in centro ed è in programma in piazza Zanardelli a partire dalle 21 il 18 giugno.
«L’evento, primo nel suo genere per la nostra città, – spiega la presidente dell'associazione Angioletta Piemonti  - consiste in una serata di riflessioni e preghiere proposte da esponenti religiosi appartenenti alla principali religioni del mondo, il cui ritrovarsi ha come scopo quello di contribuire ad una maggior sensibilizzazione verso i problemi degli ultimi e dei più poveri, anche e soprattutto alla luce delle recenti e perduranti tragedie umanitarie».

Apri l'immagine a fianco per leggere le pagine del Comune di Chiari o il pdf a fondo pagina cliccando sull'icona Acrobat
Buona lettura

La società del comune Chiari Servizi Srl ha varato il Progetto Finanza Agevolata: come accedere a finanziamenti e contributi. “Si tratta – spiega il presidente di Chiari Servizi Gianluca Delbarba – di un servizio periodico che si propone lo scopo di informare tutte le attività imprenditoriali con sede nel comune di Chiari delle opportunità offerte dai principali bandi per l’ottenimento di contributi e finanziamenti agevolati”.
Si tratta di un innovativo servizio gratuito con cui Chiari Servizi Srl vuole fornire uno strumento immediato, sintetico e facilmente comprensibile per orientare e accompagnare le imprese nel complesso panorama delle opportunità offerte da bandi e finanziamenti.

Torna «Brescia Condita», un mix di straordinarie collaborazioni culinarie, con dita, ossia all'insegna del «finger food», ma anche condita in quanto frutto di una contaminazione di talenti.
E infine perché no, scomodando Tito Livio e il suo «Ab urbe condita» per descrivere la fondazione di una nuova cucina Bresciana ricca di contaminazioni: per Finil del Pret, con i suoi interpreti Simone Bianchetti e Silvia Loda, il 25 giugno la loro intrapresa culinaria di sposterà a Castello Bonomi, in quel di Coccaglio, per una serata tra arte del cibo e del buon bere e solidarietà.
La seconda edizione trova confermati gli ingredienti della prima, svoltasi lo scorso anno nella cascina di Comezzano, dove ha sede il ristorante Finil del Pret, ma con la differenza di questa trasferta, per resistente alle insidie del tempo.

Due week-end da dimenticare per i mezzi di soccorso in fase operativa nella Bassa Bresciana. Domenica scorsa un nuovo incidente ha messo ko un mezzo dei vigili del fuoco di Orzinuovi, con una dinamica che ha dell'incredibile, e che segue quanto accaduto il 30 maggio a un'ambulanza.
A restare coinvolta, in mattinata, poco prima delle 6, al confine tra Chiari e Castelcovati, è un'autobotte con a bordo due pompieri: giunta all'altezza del maxi svincolo a rotatoria tra la sp 18 e la sp 72, si è ribaltata su un fianco, probabilmente perché «imbarcatasi» per l'eccessiva velocità.
Fragoroso e suggestivo il ribaltamento, che fortunatamente non ho avuto gravi conseguenze per i due uomini a bordo. Ricoverati all'ospedale di Chiari, per uno degli occupanti è stata assegnata una prognosi di quattro giorni, trascurabili invece le contusioni dell'altro collega.

Incidente pauroso alle 18 di questa sera a Chiari, sul sovrappasso per Castrezzato. Scontro frontare tra una Citroen C3 e un furgone Fiat finito in bilico sul guard rail. Gravi gli occupanti. Sul posto eliambulanza, 118 di Roccafranca, vigili del fuoco di Chiari e Polizia stradale di Brescia. Guarda il video in basso

Più che il dovere del ricordo, è il dolore di tale gesto che prevale. I mesi passano e l'anno si compie per uno straziante anniversario. Roccafranca ha omaggiato il 4 giugno, alle 18.30, la figura di Silvia Magli, insegnante elementare scomparsa lo scorso anno per un male incurabile che l'ha sottratta ai suoi alunni e ai familiari in modo crudele. Dolcissima e apprezzata da anni, il 4 giugno, in parrocchiale è stata ricordata con una messa a cui parteciperanno anche gli ex allievi e le insegnanti colleghe. 

Ieri, alle 23.40, a Castrezzato i carabinieri hanno arrestato per spaccio di stupefacenti, un cittadino nato Reggio Calabria nel 1980, residente a Castrezzato e disoccupato, e  nata Brescia nel 1983, residente a Castrezzato e operaia . Il tutto dopo un intervento su segnalazione confidenziale avvenuta alle 17.
Dapprima hanno bloccato l'acquirente nato a Chiari nel 1982, residente a Castrezzato, il quale era stato notato poco prima acquistare una dose di marijuana, del peso di grammi 0,5 dal calabrese fuori dalla sua abitazione. Poi hanno perquisito il domicilio del calabrese dove era anche la convivente.
Sono stati trovati 15,50 grammi di maria e una serra artigianale con una pianta di 30 centimetri e ulteriori sette di 70 centimetri, due aspiratori, due lampade alogene da serra ed un temporizzatore, il tutto posto sotto sequestro attesa essere depositato presso uffici corpi di reato.

Piergiorgio Cinelli e Dellino Farmer realizzano un video denuncia splendido... Ogni giorno vengono cancellati dal cemento 30 piò di terra: roba da terzo mondo, invece accade in Italia, l'ex paese più bello del mondo, e la nostra provincia rappresenta l'espressione tra le peggiori di tale tendenza.
Noi lo dedichiamo ai sindaci che hanno ancora il coraggio di "urbanizzare" il futuro dei nostri figli (salvo poi lamentarsi per le «carenti risorse dallo stato»): ma andatevene all'inferno ladri di territorio. Con tutte le case che avete prodotto in vent'anni altro che risolvere il «problema della giovani coppie e degli anziani».

Lunedì, alle 20, a Roccafranca i carabinieri della stazione carabinieri di Rudiano, sono intervenuti per una campagna anti stupefacenti. I controlli hanno portato all'arresto di un 23 enne, nato a Orzinuovi e residente a Roccafranca.
L'intervento in borghese ha consentito di pizzicare un'autovettura Volkswagen Golf, con a bordo due giovani, che si fermavano davanti alla cassetta della posta dell’arrestato, da dove prelevavano un involucro e al contempo lasciavano una somma di denaro in banconote.