Accademia Vavassori nell'olimpo federale

Giornata di grandissimo prestigio per l'Accademia Tennis Vavassori che il 4 ottobre ha accolto una conferenza di presentazione del progetto federale che ha visto Palazzolo diventare una delle quattro sedi italiane come Centro tecnico permanente Under 17,  Centro Periferico di allenamento Under 14 e Centro di aggregazione provinciale Under 11.

Partecipatissima la conferenza, avviata dal patron Renato Vavassori, con l'intervento del nuovo assessore allo sport Alessandra Piantoni. A illustrare il progetto sono intervenuti Giancarlo Palumbo (responsabile organizzativo del Centro di preparazione olimpica di Tirrenia), con Luca Ronzoni, responsabile del Ctp Palazzolo e Cristian Merlato, responsabile dei Centri periferici di allenamento della Lombardia. A salutare la giornata è arrivato anche Angelo Sala, 89enne tennista, reduce dalla finale di coppa del mondo.
Renato Vavassori, che giornata è questa? «E' stata un'occasione molto importante perché il settore tecnico ha presentato le attività tecniche nazionali che si svolgeranno qui a Palazzolo. Qui ci sono stati affidati due centri tecnici. Siamo diventati l'unico centro tecnico della Lombardia riservato alla categoria Under 12 e 14 e uno dei quattro centri nazionali riservati alla categoria Under 16. Questa volontà della Federazione per noi è motivo di orgoglio, poiché nei fatti è come una straordinaria certificazione di qualità».
Durante la giornata sono stati presentati anche gli atleti che frequentano l'Accademia evidenziando la straordinaria possibilità che hanno di frequentare l'housing diretto direttamente dall'Accademia: «Non è da tutti – ha ricordato Ronzoni – poter contare su un Centro tecnico per i quali gli atleti non siano costretti ad alloggiare in albergo o in case non direttamente connesse al centro. Qui i nostri ragazzi possono vivere e insieme e condividere la vita di ogni giorno con una tabella oraria di assoluto rigore».
Le regole e il rispetto sono punti cardine di questo gioiello della formazione tecnica italiana. La giornata tipo vede la sveglia alle 8, una mezzora di riscaldamento, due ore di atletica e tennis, pausa pranzo, altre due ore di atletica e tennis, quindi una pausa. Infine la possibilità di frequentare le relative scuole in fascia serale e alle 20.30 la cena.