Ieri, 13 dicembre, ci ha contattato dalla rianimazione dell'ospedale di Chiari Romano Gandossi, che circa quarant'anni fa era uomo di punta della redazione di «Bresciaoggi». In pensione da diversi anni, dopo l'esperienza da direttore alla Voce di Mantova, la sua telefonata sembrava una delle tante che Romano fa ai colleghi e amici per rinforzare i ricordi e trascorrere qualche minuto in allegria. Invece il sangue si gela quando lo senti raccontare l'inferno che sta vivendo dal 23 novembre, con il ricovero al Mellini di Chiari per il contagio da Covid 19, nonostante i due vaccini fatti.
La voce è ancora un po' sottile, ma si sente chiara e distinta.
Chiari ha chiuso in rosso la 43a edizione del Palio delle Quadre. E' accaduto alle soglie della mezzanotte, sabato scorso, con Villatico, la quadra rossa appunto, che si è portata a casa per la terza volta consecutiva la corsa a perdifiato per le strade della Via Crucis.
La gara è stata a senso unico, con la contrada rossa che ha guidato per tutti i circa 17 minuti della staffetta. Alle spalle solo un avvicendamento, quando Zeveto ha ceduto a Marengo il secondo posto. Alla fine dei giochi Villatico ha lasciato dietro di é Marengo, Zeveto e Cortezzano.
Crisi di nervi di mezza estate ieri mattina di fronte al comando di Polizia locale di Chiari, per automobilisti e qualche residente, tra cui anche alcuni esercenti. Proprio un commerciante ieri mattina ha diffuso alcune foto per contestare, per quanto legittima e in applicazione inoppugnabile delle norme, la decisione della Polizia locale di «setacciare» viale Cadeo con taccuino delle multe alla mano.
A ricevere la multa è stato chi, anche solo per dimenticanza, non aveva esposto o aggiornato il disco orario. Le multe sono state appioppate a diverse vetture e, nonostante le proteste di alcuni automobilisti, i due agenti di Polizia locale hanno proseguito nel loro lavoro.
Una questione di principio?
È uno dei cimenti più importanti di sempre, nel tentativo di ridare adeguato decoro alla stazione ferroviaria di Chiari, da anni preda di un degrado che sembrava irreversibile, ma che è ancora possibile riscattare. Il Comune, in occasione di «Chiari capitale del libro», ha inaugurato con l'artista romano Napal ben 15 murales realizzati sulla parete a ovest, a ridosso del binario 3. Il progetto è stato studiato con la Rassegna della Microeditoria per valorizzare un'area critica come lo scalo ferroviario, oggetto da oltre 20 anni di tentativi di recupero.
Un incontro tra arte urbana e letteratura un modo per lasciare un segno indelebile della bellissima avventura di «Chiari prima capitale italiana del libro» in uno dei luoghi più delicati della città.
E' scoccata la pensione per il comandante della Polizia Locale di Chiari Michele Garofalo.
Con poco più di 62 anni ha sfruttato Quota 100 per riposarsi al soldo dell'Inps, dopo quasi 40 anni di impegno come agente di Polizia Locale.
Arrivò a Chiari l'1 giugno del 1982.
«In quell'anno – spiega Garofalo – arrivammo alla quota di sette vigili urbani e fu istituito il corpo di polizia. Da allora posso dire di aver soltanto avuto grandi soddisfazioni nonostante difficoltà e imprevisti. Per questo voglio ringraziare tutti gli amministratori che mi hanno affiancato e la comunità che ha sempre collaborato con il nostro corpo di Polizia. Sono onorato di aver servito Chiari».
Pista ciclopedonale ai blocchi di partenza per il Santellone di Chiari. Il borgo periferico più grande della cittadina attendeva da anni la realizzazione di tale infrastruttura, in grado di mettere al sicuro l'accesso all'abitato. E il momento è arrivato: il progetto esecutivo è finalmente realtà e nei prossimi giorni saranno assegnati i lavori, con decine di piccoli espropri tra agricoltori e proprietari di casa, visto che verrà allargato il nastro d'asfalto per far spazio alla pista.
La direttrice in questione è via Pontoglio, passa in pieno centro al Santellone e ne è pertanto la spina dorsale.
Le infezioni ospedaliere sono un problema significativo e in crescita nel settore della Sanità. Ogni anno milioni di pazienti vengono infettati e centinaia muoiono a causa delle infezioni contratte durante il ricovero in ospedale. La pandemia di Covid-19 ha ulteriormente aggravato questo problema, così la Commissione Europea ha iniziato a pensare a una soluzione per aumentare la sicurezza dei pazienti e del personale. Il progetto si è concretizzato nel novembre 2020, quando la Commissione Europea ha deciso di acquistare 200 robots per la disinfezione destinati a essere donati agli ospedali europei, utilizzando i fondi stanziati per gli strumenti per il sostegno di emergenza (12 milioni di euro).
L'edilizia scolastica di Chiari compie un altro grande passo avanti e lo fa con l'avvio del cantiere per il polo delle secondarie, in via Roccafranca.
Dopo il polo delle primarie di viale Mellini e viale Pedersoli, è infatti iniziato un suggestivo cantiere per la realizzazione della scuola media inferiore unica, che riunisce la Toscanini e la Morcelli. Sul plesso della Toscanini sono iniziati lavori colossali che hanno visto la demolizione di un ricordo per tanti studenti e atleti: è stata infatti demolita la storica palestra, sede di tante competizioni e iniziative sportive, dal basket alla pallamano, dal calcetto alle palestre di alpinismo con il Cai.
Via un ricordo della comunità e avanti con un cantiere tra i più rari in Italia. La parte sud della città è infatti sormontata da una delle più grandi gru di edilizia civile della Penisola.
Il terzo concentramento del Campionato a squadre di serie A che si è giocato a Malles, in provincia di Bolzano. nel primo weekend di maggio ha chiuso la fase regolare e ha determinato le 4 squadre che si giocheranno lo scudetto nei playoff di metà maggio e le 3 retrocessioni in serie B.
Il Gsa Chiari nel primo turno del sabato si è aggiudicato la sfida contro i siciliani del Castel di Judica con un netto 5 a 0. Tutti i match della sfida sono stati vinti senza perdere un set da un formazione composta da Chiara Passeri, che ha giocato il singolo femminile e il doppio femminile con Lucia Aceti, da Alessandro Vertua e Matteo Massetti nel doppio maschile e da Alessandro Gozzini nel singolare maschile. Aceti e Massetti hanno concluso con il doppio misto.