L'arrivo in municipio a Chiari avviene alla spicciolata, chi accompagnato dal comandante dei vigili, chi da un collega di Giunta o di Consiglio. (IN BASSO LA FOTO GALLERY DEL TAVOLO SICUREZZA)
Il questore Carmine Esposito e il prefetto Valerio Valenti si fermano sul piazzale, una stretta di mano veloce, tra le forze dell'ordine, gli altri gradi di Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza, oltre ai comandanti della Polizia Locale. La vera notizia è il «fuori palazzo»: la gente arriva in municipio convinta di poter entrare e assistere all'incontro. «Nemmeno a parlarne – fanno notare i vigili urbani di Chiari –. Si tratta di un tavolo tecnico chiuso al pubblico». Fuori dal palazzo comunale la gente si sofferma, discute animatamente, cerca di indovinare i toni dell'incontro. Il sindaco di Chiari Massimo Vizzardi fa gli onori di casa, accogliendo Questore, Prefetto e Forze dell'ordine.
Quali sono i limiti e le immensità della legge se non gli uomini che devono applicarla interpretandola?
Avrei potuto dimenticare il mio portafogli anche solo per una normale distrazione e chiunque avrebbe potuto vivere e ha vissuto la stessa distrazione... Forse il giorno in cui accade qualcosa di gravissimo... dimenticarsi tutto è facile... E infatti oggi, oggi, questo maledetto oggi in cui qualcuno ha scelto di non essere più nemmeno contattabile per Facebook, non dico per telefono, ma per Facebook, oggi che qualcuno dio santo non c'è irrimediabilmente più, mi sono persino accertato di avere i figli in auto per non dimenticarmeli a casa...
Caro oneri in Provincia di Brescia dopo che alcuni Comuni hanno messo mano al tariffario per ristrutturazioni, ampliamenti e nuove costruzioni. Ma sulla vicenda due Comuni hanno voluto mettere in chiaro le cose, prendendo le distanze da qualsiasi ritocco degli oneri primari e secondari.
Si tratta delle Amministrazioni, entrambe leghiste, di Roccafranca e Castelcovati. Per quanto riguarda la Giunta covatese il sindaco Camilla Gritti ha fatto sapere che «le politiche di incentivazione del mattone, specie a fronte del periodo di crisi che si sta protraendo, hanno toccato i livelli più alti, con oneri a livelli bassissimi, finalizzati a incentivare le famiglie che intendono procedere con ristrutturazioni e ampliamenti».
Ma a Roccafranca si tocca un vero record, visto che il costo medio degli oneri, come fa sapere il vice sindaco Marco Franzelli, si aggira sui 4 euro.