CHIARI NEL TEMPO

30
Mar
2018
Ritratto di mavi

La Caalchìna e le donne della NK

A volte ci capitano tra le mani immagini  che vorremmo fermarci a osservarle per ore.
Una di queste è la cartolina che vi presentiamo in questo numero.
Probabilmente questo scatto risale alla prima metà degli anni Venti.
Possiamo identificare fino ad un certo punto via Sala. 
Fino ad un certo punto perché ci sono elementi che potrebbero tradire la nostra sicurezza visiva , come ad esempio quel palazzo a sinistra della fotografia.
Palazzo che fatichiamo a inserire nella nostra visione quotidiana tanto non siamo abituati a collocarlo nelle pertinenze della NK (infatti da lì a poco verrà abbattuto).
Questa zona è conosciuta da tutti e clarensi come "CAALCHÌNA" o Cavalchina.
Ma da dove proviene questo  famoso termine?
Voce di popolo colloca in questa zona una specie di balera o salone da ballo.

Leggi tutto
18
Gen
2018
Ritratto di mavi

I bambini scalzi

Questa cartolina per noi collezionisti di immagini clarensi è conosciuta come "i bambini  scalzi" o  scherzosamente chiamata anche "il cane da traino".
Due elementi che spiccano prepotentemente guardando questa cartolina del 1920.
Ma andiamo con ordine a elencare una panoramica semplice e colorata che contraddistingue questa cartolina "animata".
Siamo in via Vittorio Emanuele II°, l'attuale via XXVI Aprile.
Dev'essere una giornata estiva e ce lo confermano gli abiti smanicati dei ragazzini che camminano e corrono a piedi scalzi per le vie del centro.
Il bambino più piccolo sulla destra sembra stia cercando di tenere il passo del suo cane, quasi lo stesse trainando.
Poco difronte a loro sul marciapiede, vicinissimi ai piedi della bambina che sembrerebbe non degnarsene, fanno bella vista degli escrementi di cavallo.

Leggi tutto
14
Mar
2017
Ritratto di Massimiliano Magli

Chiari, via Matteotti pareva un lido

In posa!
Fermi tutti!
Tre, due, uno! Puff!
Dopo uno sbuffo fumante della macchina fotografica, il fotografo si riprende da dietro il panno che lo costringe semi chino in avanti ogni volta che impressiona un'immagine sulla lastra di vetro. Si riassetta e vede i suoi modelli che lentamente riprendono la loro quotidianità, ignari che la loro posa forzata durata una manciata di secondi rimarrà nella piccola storia del loro paese.
Storia che sembra lontana da noi di secoli ma chi conosce ed esamina queste immagini sa che sono passati poco più di Cento anni.
Per la precisione 112 circa, poiché si presume che la fotografia si stata scattata intorno al 1905.
Lasciando Chiari alle nostre spalle compresa via Matteotti (che al tempo della fotografia era denominata via Stazione) possiamo entrare nella visuale del fotografo e scorgerne i particolari

Leggi tutto
Abbonamento a RSS - CHIARI NEL TEMPO