Bocciodromo in riapertura

Affidato all’Asd River Basket
Ritratto di mavi

Era l’aprile del 2016 quando il gestore, che per quasi 15 anni lo aveva condotto, alzò bandiera bianca e decise di chiudere i battenti dello storico bocciodromo di via Lonato, aperto a meta degli anni ‘80 come primo passo per la creazione del centro sportivo che oggi ospita basket, calcio, tennis e pallavolo. Una decisione che il gestore giustificò con la difficoltà, cresciuta negli ultimi due anni, a far fronte all’affitto e alle spese di gestione. L’addio aveva lasciato la struttura in condizioni pessime, con il gestore che aveva portato via dall’interno della struttura tutto ciò che era di sua pertinenza. Da quel momento l’Amministrazione comunale si è data fare per trovare una soluzione, leggasi bando per trovare un nuovo gestore, e ha messo mano al portafoglio investendo circa 80 mila euro per l’ammodernamento dell’impianto di illuminazione e di riscaldamento, la dotazione di aria condizionata e rifacimento dei servizi igienici. A queste opere si sono aggiunti i lavori di ristrutturazione dei campi da gioco, che fino ad ora erano di terra battuta, e che ora sono stati rimessi a nuovo e realizzati su fondo sintetico. Proprio l’usura e il mancato ammodernamento dei campi di gioco è stato uno dei motivi del lento declino del bocciodromo di via Lonato, appesantito dall’addio alla bocciofila locale e con l’impianto che non poté più ospitare i tornei provinciali, regionali e nazionali che attiravano tante presenze sul territorio. I quattro nuovi campi di gioco in sintetico saranno separati da confini mobili, dando la possibilità al nuovo gestore di poter utilizzare, in caso di necessità, uno spazio libero di ampie dimensioni per feste o altre manifestazioni pubbliche e private. Al momento della chiusura l’assessore allo Sport Alessandro Battaglia aveva parlato di soluzione in tempi brevi, con un bando che avrebbe dato maggiore attenzione alle società sportive rispetto ai privati, favorite grazie all’assegnazione di un punteggio più ampio, vista la funzione sociale che deve svolgere il bocciodromo, in cui «il bar deve essere solo di servizio all’attività sportiva, che avrà un ruolo predominante». Ad aggiudicarsi il bando, diventando così il un nuovo responsabile la gestione del bocciodromo e dei locali adibiti a bar per la somministrazione di alimenti e bevande, è stata l’unica partecipante alla gara: si tratta dell’Associazione Sportiva Dilettantistica River Basket di Orzinuovi presieduta da Livio Tinti che si è aggiudicata la gestione offrendo la somma di 16mila euro, Iva esclusa, per il canone di affitto annuo. Toccherà all’Asd il compito di rilanciare uno dei punti di riferimento della vita sociale cittadina, recuperando anche un servizio, quello del bar, che è l’unico presente nell’area degli impianti sportivi, a cui si aggiungerà anche il nuovo stadio per il calcio.

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