In arrivo un nuovo defibrillatore

Sarà installato al laghetto in via Santa Giulia
Ritratto di mavi

Presto un nuovo defibrillatore, il quattordicesimo, sarà installato dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Damiano Spada presso l’area del laghetto in via Santa Giulia, che viene frequentata quotidianamente da tante persone rendendola una zona sensibile. A comunicare la notizia è stato Elia Croce, il consigliere comunale incaricato di seguire le materie relative alle politiche giovanili e all’area della salute, che ha anche anticipato i prossimi lavori migliorativi sull’ingresso del laghetto.
Da anni diverse associazioni cittadine, con in testa “Roncadelle in Fermento” e “Ca.Ro. Cuore”, si adoperano in collaborazione con il Comune per cercare di finanziare l’acquisto di defibrillatori: i primi dispositivi erano stati donati all’Oratorio e al Centro Sportivo, a cui si sono aggiunti quelli installati presso la palestra dell’Istituto Comprensivo, che erano stati purtroppo vittima di un atto di vandalismo, e al bocciodromo comunale. Sul territorio sono stati installati anche due defibrillatori attivi 24 ore su 24: uno è stato posizionato in una teca allarmata all’esterno della sede municipale, l’altro all’esterno della farmacia in via Martiri della Libertà.
La presenza dei defibrillatori automatici in quelle che vengono identificate come zone sensibili del territorio, come scuole, palestre, centri commerciali, farmacie e altri luoghi pubblici, è ormai diventata una necessità visto che gli studi indicano che ogni anno in Italia decine di migliaia di persone, colpite da arresto cardiaco, muoiono solo perché non si riesce ad intervenire tempestivamente. Se si intervenisse entro 3 minuti, con l’uso del defibrillatore, il tasso di sopravvivenza sarebbe del 70%. Certo, il solo defibrillatore non può bastare, ma rappresenta un sostegno indispensabile insieme alle tecniche di primo soccorso, rianimazione cardiopolmonare, compressioni toraciche esterne e tutte le azioni necessarie, per la ripresa delle funzioni vitali nelle persone colpite da arresto cardiaco.
Per questo, in collaborazione con il Sarc, l’Amministrazione comunale ha deciso di formare in questi anni i propri dipendenti con corsi specifici per imparare l’utilizzo dei defibrillatori automatico: la formazione è necessaria non solo per imparare ad usare il dispositivo, ma soprattutto per sapersi muovere in situazioni di emergenza. Si tratta di corsi che comprendono lezioni teoriche e pratiche, con il rilascio di un regolare attestato di partecipazione. L’Amministrazione comunale ha anche dato vita a numerose iniziative per diffondere un corretto stile di vita, come l’organizzazione della Giornata della Salute, che ha permesso a 130 persone di essere visitate con prove gratuite di glicemia e colesterolo, misurazione di pressione, altezza, peso e colloquio personale su stile di vita e benessere, o dei Gruppi di Cammino.

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