Il 27 gennaio all’Auditorium S. Barnaba a Brescia, durante le celebrazioni per la “Giornata internazionale della Memoria”, Pasquale Morandi e Bruno Micheloni hanno ricevuto del Prefetto di Brescia Valerio Valenti una medaglia d’Onore, conferita con decreto del Presidente della Repubblica ai cittadini italiani vittime delle deportazioni nel secondo conflitto mondiale.
Presenti alla cerimonia il figlio di Bruno Micheloni ed i figli di Pasquale Morandi, la figlia Ziliana con i fratelli Silvano ed Alfredo.
Corrado Bertoli oggi è il punto di forza della Pro Palazzolo guidata da Corsini, in lotta per la promozione nel campionato di Terza categoria. Da ragazzo palazzolese doc ha iniziato la sua carriera proprio in riva all’Oglio, luogo a cui è rimasto legato, tanto che dopo aver girato a lungo tra la nostra provincia e quella bergamasca ha deciso che il momento era giunto.
L’idea di tornare a fare il calciatore dove aveva iniziato da bambino era un chiodo fisso nella sua testa: sarebbe ritornato a finire la carriera nella sua Palazzolo.
E' iniziato il girone di ritorno e per la Pro Palazzolo la situazione non è cambiata rispetto alle ultime gare del 2016 perché, dopo le prime quattro giornate, i ragazzi di Corsini hanno raccolto nove punti. Alla vittoria alla prima del nuovo anno contro il Botticino, superato con un perentorio 4-1, ha fatto da contraltare l’inaspettata sconfitta interna con la Rudianese, 0-1, seguita dalle due vittorie contro la Pontogliese, 2-0, e l’Azzano Mella, 4-1. Risultati che la dicono lunga sull’attuale stato di forma della squadra di Corsini che, per il momento, rimane al secondo posto in classifica del girone A di Terza categoria con 38 punti alle spalle del solo Real Rovato, che è la rivelazione del campionato.
Se le due squadre continueranno così il momento decisivo della stagione sarà, con ogni probabilità, lo scontro diretto che si giocherà in casa del Real Rovato, ad Erbusco il 5 marzo.
Si tratta di una delle più belle parrocchie della nostra provincia, ma porta i segni del tempo ed ha bisogno di un intervento di manutenzione che, secondo quanto è stato quantificato, costerà intorno ai 600mila euro.
È quanto è stato comunicato ai parrocchiani palazzolesi durante l’assemblea convocata dal parroco don Angelo Anni, che si è tenuta sabato 28 gennaio presso il Teatro Aurora di S. Sebastiano, e che ha visto la presenza di tutti i religiosi della parrocchia di S. Maria Assunta.
Con don Angelo Anni, presenti anche il curato don Mauro Rocco ed il tecnico Carlo Bonari, che con il fratello Marco sono stati incaricati dei lavori.
Nella giornata di sabato 14 gennaio Palazzolo ha ospitato il grande concerto in favore del Romitaggio di Getsemani, organizzato dalla Comunità Shalom. Un appuntamento che si ripete da 14 anni e vede protagonista la nostra città: nel tardo pomeriggio un lungo corteo illuminato dalla luce delle fiaccole è partito dalla sede della Shalom e, dopo aver percorso circa quattro chilometri, è arrivato al Palatenda nel piazzale Kennedy, dove si è celebrata la messa e si è gustato il concerto. Molte le persone che hanno sfidato il freddo, nonostante la giornata di sole bellissima, pur di partecipare alla fiaccolata. Sul palco, adibito ad altare, si è prima celebrata la messa, officiata per l’occasione dal Vescovo di Ascoli Piceno Giovanni D’Ercole, che ha lasciato per una giornata i luoghi del centro Italia, martoriati dal terremoto e da un inverno tanto duro.
Era il lontano 1976, quando venne ufficializzata la nascita dell’Associazione Pensionati a Palazzolo con l’adozione di uno statuto. In realtà già da cinque anni, a partire dal 1971, un gruppo di anziani in collaborazione con l’Amministrazione comunale guidata dall’allora sindaco Ghidotti si attivò per autogestire il centro diurno che occupò gli spazi del parco e della Villa Orsatti. Sono passati quarant’anni da quella data e l’associazione li ha celebrati con una festa, seppur in forma ridotta a causa dell’improvvisa scomparsa di Corrado, figlio della presidentessa dell’associazione Giusy Prandelli. Nell’occasione è intervenuto anche la vicesindaco di Palazzolo, Nadia Valli, che oltre ad inaugurare la mostra di Aurelio Rossi, con i suoi quadri in plastica riciclata, ha voluto esprimere il suo apprezzamento al centro diurno cittadino sottolineando che si tratta di «un ambiente che fa invidia a tanti paesi limitrofi, dobbiamo essere orgogliosi di tutto ciò».
I mesi estivi sono per tradizione quelli in cui si promuovono la maggior parte delle manifestazioni, non fanno eccezione neppure le tante sezioni degli Alpini che proprio tra giugno e luglio si scatenano nell’organizzazione dei loro raduni. Palazzolo ne è un esempio: tra il 17 ed il 19 giugno scorso gli Alpini della nostra sezione hanno festeggiato i 90 anni di fondazione, ponendo al centro delle manifestazione la nostra città. Domenica 19 giugno, giornata che chiudeva i festeggiamenti, in riva al fiume Oglio si sono date appuntamento più di 1500 penne nere, provenienti da tutti gli angoli della provincia bresciana, ma anche da quella orobica e da tante altre province italiane, con una presenza giunta anche dalla vicina Svizzera. Più precisamente da Ginevra, da cui è partita la delegazione che ha partecipato ai festeggiamenti dei 90 anni dei nostri Alpini, in forza di un gemellaggio che dura ormai da 35 anni.
Si è svolto all’oratorio di San Rocco il “2° Memorial Pedro” organizzato dagli amici di Riccardo Pedrini, scomparso tragicamente due anni fa in un incidente stradale a pochi metri da casa sua all’età di 31 anni. “Pedro” è stato ricordato il 10 luglio con una grande festa: 12 ore di calcio che hanno visto la partecipazione di otto squadre, due in più dello scorso anno. Una giornata non solo di calcio, ma anche di spiedo e divertimento, dove il ricavato è stato devoluto all’ Associazione “Cambiamente” di Capriolo per i bambini disabili. Gli sbandieratori di Capriolo hanno dato il via alla festa; poi i primi incontri e la Messa per ricordare l’amico scomparso. Gioco e divertimento fino a tarda notte, come piaceva a lui, milanista d.o.c. sempre allegro e di compagnia. La vittoria più importante è averlo ricordato insieme al papà Luigi, alla sorella Orsola ed ai fratelli Adriano e Giulio. Tra le squadre partecipanti: Saip, Amici del lunedì, Amatori Iseo, Vetrinari, A.PRE.GO.SE.
Il detto del grande Dino Ferrari («chi arriva secondo è sempre primo degli ultimi») non sempre si conferma così vero. Nel mondo del cacio spesso ad esempio non è così, perché gli Amatori di Palazzolo sono arrivati secondi, sono saliti nel girone B, e hanno ricevuto per il secondo anno consecutivo la coppa Disciplina. Questa società da quarant’anni mastica calcio: sono trentacinque anni che il presidente è Luciano Marini e da diversi anni sulle maglie porta uno sponsor di un certo rilievo: Zippers Lampo Lanfranchi. Abbiamo chiesto al presidente Marini di parlare di questa ultima stagione: “Sono pienamente contento dei miei giocatori e collaboratori. Hanno raggiunto l’obbiettivo della categoria, e speriamo che la prossima stagione si ripeta con lo spirito dell’ultima. In particolare devo ringraziare lo sponsor, il dottor Gian Antonio Lanfranchi che ci aiuta molto. E’ stato un campionato difficile? «I campionati sono tutti difficili, in quasi tutte le categorie.
Si è conclusa la 6° edizione del trofeo “Bruno Ambrosetti” Gran Prix Fiume Oglio, competizione di macchine e moto d’epoca organizzata dalla Cooperativa Palazzolese in ricordo del suo presidente scomparso prematuramente nel 2010. Un percorso che sembrava una gita fuori porta, toccando i paesi limitrofi di Palazzolo: Pontoglio, Chiari, Cologne e ritorno sempre nella capitale dell’Ovest bresciano. Le varie prove durante il percorso sono state impegnative e quelle definitive si sono svolte nel “ Parco Metelli” nel pomeriggio sotto un sole cocente. La partenza è avvenuta la mattina alle dieci in Piazza Roma, salotto buono della cittadina, per fare ritorno poi a mezzogiorno al parco Metelli. Dopo pranzo si è dato il via alle varie prove cronometrate: un record di partecipanti con ben 66 e 7 moto, a dimostrazione che il Trofeo Ambrosetti sta crescendo sia in interesse che in partecipazione.