In accordo con quanto svolto dal sistema Ance a livello locale e nazionale, la Cassa edile di Brescia pone al centro delle proprie azioni sul territorio un’intensa attività di prevenzione degli infortuni, di tutela della salute dei lavoratori e di lotta al lavoro sommerso. In questo contesto, la Cape s’impegna a valorizzare e premiare il lodevole comportamento delle imprese del comparto delle costruzioni che operano in sicurezza, contrastando condotte illecite e deplorevoli, che danneggiano gravemente un settore in costante sviluppo, motore della crescita italiana.
Al settore edile nazionale “servono almeno 265 mila unità tra operai, impiegati, professionisti e tecnici specializzati, da immettere velocemente nel settore se non si vogliono fermare i cantieri”. È questo l’appello che il sistema Ance Brescia lancia per sottolineare l’allarme sulla carenza di manodopera per il comparto delle costruzioni, che rischia di ripercuotersi negativamente sulla realizzazione degli interventi agevolati dai bonus edilizi e delle opere previste dal Pnrr. Per rispondere all’impellente necessità delle imprese di assumere lavoratori preparati e qualificati per operare nel settore, acutizzata in questa fase dall’attivazione sul territorio nazionale di diverse detrazioni fiscali per la casa, l’Ente sistema edilizia Brescia negli ultimi anni ha raccolto e gestito 80 richieste di personale per l’anno 2020 e 120 richieste di personale per il 2021. Numeri destinati a crescere con il rinnovo di parte dei bonus fiscali in vigore.
La Cape invita imprese, committenti, professionisti e operai a utilizzare il software anche nella gestione dei cantieri aperti per interventi agevolati
La Cassa edile sostiene da 75 anni l’edilizia bresciana e, ancor più in questa fase di fermento favorita dalle agevolazioni fiscali per il costruito, incentiva l’utilizzo delle tecnologie per accelerare, semplificare e automatizzare la gestione dei cantieri. Con questo obiettivo è nata la piattaforma Check, software gratuito messo a disposizione delle aziende con la collaborazione di Eseb (Ente sistema edilizia Brescia) e del sistema edile bresciano. Check raccoglie e organizza online i dati relativi ai cantieri presenti sul territorio provinciale, incrociandoli con quelli provenienti da diverse fonti. Eliminando ingombranti faldoni e pratiche cartacee, consente alle figure autorizzate di verificare in tempo reale lo stato di un’opera, le imprese coinvolte, l’andamento dei lavori, le qualifiche dei dipendenti e delle maestranze, il livello di sicurezza e la regolarità del cantiere.
Il prossimo venerdì 26 novembre, in occasione dell’iniziativa Job Orienta di Verona, l’Its Cantieri dell’Arte presenta la propria offerta formativa, illustrando ai giovani partecipanti le attività avviate e i piani studio dei corsi di alta specializzazione annuali e biennali che si dividono tra le sedi di Brescia, dove le lezioni vengono ospitati da Eseb (Ente sistema edilizia Brescia), e di Milano. Nel padiglione 7 dello stand di Regione Lombardia, sostenitrice della Fondazione Its I Cantieri dell’Arte, quest’ultima mostrerà le funzionalità del “wearable laser scanner”, o laser scanner indossabile di Gexcel®, una delle ultime tecnologie utilizzate, anche in sinergia con il modello Bim, dal comparto delle costruzioni, che sta vivendo oggi una forte transizione digital e green, favorita dalle nuove professionalità qualificate e formate da scuole edili e istituti tecnici superiori.
Con il fine di supportare l’edilizia nell’emergenza sulla carenza di manodopera che investe il settore Ance Brescia promuove e segnala alle proprie imprese gli strumenti di agevolazione per le nuove assunzioni, resi disponibili dalla Regione Lombardia.“L’edilizia ha assunto un ruolo centrale in questa ripresa. Sul settore sono fondate le principali opportunità per l’effettiva attuazione del Pnrr e le prospettive per uno sviluppo sostenibile trainato dal Superbonus. Ma la carenza di manodopera mette in crisi ogni obiettivo futuro”, afferma il presidente di Ance Brescia, Massimo Angelo Deldossi, commentando le contingenti difficoltà del comparto del costruito alla ripresa dei lavori, dopo la breve chiusura estiva, per i pochi che sono riusciti a permetterselo. Secondo il centro studi dell’Ance per il 2022 si stima un fabbisogno occupazionale aggiuntivo diretto del settore di circa 265mila posti di lavoro.
La Cape di Brescia si unisce all’impegno delle altre Casse edili territoriali e alle Edilcasse per far conoscere ai lavoratori delle imprese del costruito bresciane il nuovo Fondo nazionale di assistenza sanitaria integrativa Sanedil, costituito dal sistema Ance insieme con altre realtà associative e con le organizzazioni sindacali di categoria Filca, Fillea e Feneal. A testimoniare l’attenzione che l’Associazione costruttori edili di Brescia e gli enti paritetici rivolgono costantemente al tema del welfare e al benessere di operai e impiegati del comparto, nonché dei loro familiari, la promozione di Sanedil è finalizzata ad aiutare le imprese a divulgare la conoscenza di questo nuovo strumento e a trasmettere ai lavoratori tutte le informazioni necessarie, presentandole in modo chiaro e comprensibile.
Tra le attività che coinvolgono i ragazzi iscritti al corso Its organizzato da Eseb (Ente sistema edilizia Brescia), impegnati nel percorso post-diploma in “Tecnico superiore per l’innovazione e la qualità delle abitazioni”, figura l’approfondimento dell’economia circolare e della sostenibilità con la professoressa Sabrina Sorlini del Dicatam. In tale ambito s’inquadra la visita all’azienda lonatese Vezzola Spa, attiva nel settore estrattivo e in edilizia, che sostiene da tempo la formazione dei futuri operatori e professionisti della filiera edile, condividendo i risultati raggiunti nel campo della ricerca e dello sviluppo, stringendo collaborazioni con le Università e, come in questo caso, ospitando giovani studenti per masterclass e percorsi didattici. Argomenti su cui la Vezzola ha posto l’attenzione da diversi anni.
Sacrificio, libertà. Democrazia. In occasione del giorno della Liberazione il Comune di Berlingo, in collaborazione con la Biblioteca “G.B.Zotti”, ha organizzato l'incontro-web dal titolo “25 aprile 1945, i valori e gli ideali che accompagnarono la primavera italiana”, un viaggio a ritroso nel tempo per capire come si arrivò a liberare l'Italia dal nazi-fascismo, l'impegno e il sacrificio di tutti per riappropriarsi di un paese messo a dura prova da una guerra feroce. Ospiti dell'appuntamento, visibile in diretta sul canale Youtube del Comune di Berlingo a partire dalle 20,30, il Sindaco Fausto Conforti e Marcello Zane, giornalista, storico locale, editore di Liberedizioni, che saranno intervistati dalla giornalista Benedetta Mora. A chiudere la serata Mattia Lanzoni, bibliotecario di Berlingo, e i suoi preziosi “consigli di lettura” dedicati a chi volesse approfondire l'argomento.
Progettare e costruire in maniera sostenibile, efficiente e certificata è il paradigma che guida l’edilizia di oggi e di domani. Consapevole di questa trasformazione ormai in atto, la Federazione italiana lavoratori legno e affini ha organizzato per giovedì 15 aprile, alle 9.30, un convegno online sul tema “Formare per il Green Building. Una grande occasione per il Paese”, invitando la Scuola edile bresciana a portare la sua autorevole testimonianza, in qualità di realtà tra le più qualificate a fornire una preparazione di alto livello ai futuri professionisti della filiera casa.
La situazione per il coronavirus è drammatica e lo sappiamo.
Ma in tutto questo ci sono complicazioni e implicazioni che possono innescare conseguenze ulteriori. Il nostro pensiero? Se succede qualcosa di grave a qualche nostro parente (ricovero in condizioni critiche o morte) o a un caro amico di un nostro parente anziano, non si dovrebbe dire nulla ai suoi parenti anziani o fragili, ma contattare i parenti più giovani e più prossimi dell'anziano e lasciare a loro la scelta. Specie quando vi sia la possibilità, in termini di credibilità, di temporeggiare.
Rivelare un lutto subito è ovviamente lecito ma potrebbe avere conseguenze disastrose soprattutto per i parenti anziani, ma anche per gli amici anziani o fragili più isolati. Sembra una cosa scontata, ma in questi giorni abbiamo scoperto che siamo un tipo di animale sorprendente, nel bene come nel male.