Domenica 27 aprile con il pirotecnico pareggio in casa del Rigamonti Castegnato, nella trentesima giornata del girone C del campionato di Eccellenza, la Pedrocca ha ottenuto la salvezza matematica al termine di una stagione caratterizzata da tanti alti e bassi. Un epilogo felice, con i giocatori che a fine gara salutavano i propri tifosi dal centro del campo sollevando uno striscione che riportava la scritta “6 stato un grande presidente, siamo fieri di te”. Uno striscione dedicato a chi la Pedrocca l’aveva fatta crescere e portata dalla Terza categoria fino all’Eccellenza, il presidente Bepi Gilberti dopo tanti anni aveva deciso di passare la mano. Lo faceva dopo un campionato chiuso al nono posto con 37 punti e dopo stagioni stupende che avevano riportato la squadra della frazione di Cazzago dalla Prima all’Eccellenza, dove era arrivata a sfiorare i playoff nella stagione 2013-2014 quando chiuse quinta a pari punti con il Vallecamonica.
Cinque candidati per una poltrona
Fuori Fulvio Baresi e Roberto Toninelli
di Roberto Parolari
Cinque candidati sostenuti da 12 liste, questi i protagonisti della corsa alla poltrona di sindaco della capitale della Franciacorta che inizierà nel primo turno del 31 maggio prossimo, con possibile ballottaggio che si terrà il 14 giugno. Proprio il doppio turno rappresenta la grande novità di queste elezioni amministrative, è la prima volta che a Rovato si vota con questa formula.
I cittadini di Rovato ora sanno quando dovranno presentarsi ai seggi e decidere chi guiderà, si spera per tutto il mandato, la loro città. La tornata elettorale ha infatti ora date certe, dopo che il Ministro degli Interni Angelino Alfano ha approvato il decreto che istituisce l’election day in domenica 31 maggio, con il ballottaggio eventuale tra i due candidati con il maggior numero di voti, che non hanno però superato il 50% dei suffragi, che si svolgerà il 14 giugno. Certo, la data scelta non è andata giù a tutti, vista la vicinanza al 2 giugno che potrebbe diminuire l’affluenza.
Sarà sicuramente un tema forte del dibattito elettorale per i Comuni di Rovato e Travagliato, entrambi commissariati e vicini alle nuove elezioni, come lo è già stato in passato, ma sarà soprattutto un problema che i cittadini ed il territorio della Franciacorta si trovano ancora una volta ad affrontare. Il 19 febbraio scorso il Tar di Brescia ha reso nota la sua decisione di revocare la sospensiva, emessa dallo stesso tribunale nel novembre del 2014, che congelava l’autorizzazione concessa dalla Provincia di Brescia all’azienda Drr di Buffalora per la discarica di rifiuti inerti su un’area di 100mila metri quadrati alla Macogna. Un colpo duro per i quattro Comuni di Berlingo, Cazzago San Martino, Travagliato e Rovato che da anni si battono per fare dell’area un Plis, parco locale di interesse sovracomunale, e che avevano fatto ricorso contro la società Drr e la Provincia.
I lavori di costruzione del più grande centro commerciale della provincia di Brescia dovrebbero partire questa primavera, quando il Consiglio di Stato avrà dato la sentenza definitiva sul ricorso presentato da Auchan/Paris Bas e dal consorzio Le Rondinelle, ma nell’attesa si è già provveduto ad approntare la nuova viabilità. Chiusa la vecchia strada che passava nel mezzo del centro Ikea, che verrà a breve smantellata, si è optato per una nuova via che costeggia l’area dove sorgerà il mega centro.
Il successo in gara 2 con il Cislago che è valso la promozione in Divisione Nazionale C è ancora fresco, è passato solo un mese da quel 4 giugno, ma la società iseana si sta già muovendo per prepararsi al meglio alla prossima impegnativa stagione. Il primo passo è mettere le fondamenta su cui costruire un progetto ambizioso, fondamenta che portano il nome del coach Federico Leone: l’allenatore che ha guidato gli iseani nella risalita dopo la decisione di ripartire dalla Promozione, ottenendo due promozioni consecutive, si siederà sulla panchina del Basket Iseo anche nella prossima stagione.
Una conferma molto importante arriva anche sul lato delle sponsorizzazioni: i due sponsor principali che hanno affiancato il Basket Iseo non solo in questa risalita, Argomm Spa ed EMC Colosio Spa, ma che da anni non fanno mancare il loro sostegno alla società del presidente Poieri continueranno a contribuire ai suoi successi anche nella stagione 2014/2015 in Divisione Nazionale C.
«Vide 'o mare quant’è bello, spira tanto sentimento…», così inizia una delle più celebri canzoni della tradizione napoletana e una delle più conosciute nel mondo, almeno nella sua versione ufficiale che venne cantata durante il festival di Piedigrotta del 1905.
Versione ufficiale già, perché quanto venne eseguita per la prima volta di fronte ad un pubblico, seppur ristretto, il testo di “Torna a Surriento” era diverso da quello eseguito a Piedigrotta.
La prima esecuzione ufficiale avvenne infatti il 15 settembre del 1902 e venne dedicata a Giuseppe Zanardelli che, nella veste di Presidente del Consiglio dei Ministri, aveva iniziato il suo viaggio nel Sud Italia che lo avrebbe portato in Campania e poi in Lucania, come veniva chiamata la Basilicata allora, per conoscere di persona la triste condizione della popolazione di quelle regioni.
Solito calendario denso di appuntamenti per il Cai di Brescia: si parte con le gite seniores a Pejo dos dei Cembri l’11 e il 12 marzo, a Pinzolo il 13 marzo, a Villa Carcina, Monte Palosso e Concesio il 18 e 19 marzo, a S. Cristina Valgardena il 20 marzo, a Canè, Frazione di Vione, alla Malga Coleazzo il 25 e 26 marzo, ad Aosta il 27 marzo, a Galbiate sul Monte Barro il 2 e 3 aprile, al Passo del Tonale il 4 aprile, il 7 e il 9 aprile a Levanto, Monterosso e Sant. di Soviore, l’8 e il 10 aprile a S. Fruttuoso, Portofino e S.Margherita Ligure, il 10 aprile a Valtrnanche.
Ultime uscite del 2013 per la sezione del Cai di Palazzolo, si parte mercoledì 11 dicembre con la gita Gesa al Monte Alto. Coordinata da Jenni Diploma e Mari Saleri, si tratta di una gita che raggiunge una quota massima di 671 metri, con un dislivello di 400 metri e un’ora e mezza di cammino con equipaggiamento da escursionismo.
Dopo la partenza, fissata per le 9 dal Cse di via Roncaglie a Palazzolo, si raggiunge Adro, dove dal parcheggio in via Santa Maria, si prende per via Cave, in direzione Comunità Bessino. Da qui si procede per carrareccia e si arriva alla “Scala della Piaduna”, quindi in 15 minuti si arriva alla “Ca del Diaol”. Da questo punto il sentiero si fa più selvaggio, immerso in un sottobosco a volte severo contornato da alberi dal fusto “sgraziato”.