Addio a Cesare Salvetti

Persona di riferimento della politica locale, aveva 55 anni
Ritratto di roberto parolari

Chiari in lutto per la perdita di Cesare Salvetti, 55 anni, personaggio di riferimento della politica locale.
E' scomparso il 15 settembre e i funerali si svolgeranno domani, 19 settembre, alle 15.
Malato di cancro da tempo, il suo corpo non ha retto al male del secolo, nonostante sino all'ultimo abbia dedicato se stesso al lavoro e alla passione politicPunto di a.
Salvetti era anima del Pd di Chiari da tempo e, dal 2016 al 2018, ne era stato anche il segretario locale. Sin da giovane il suo spirito radicale e progressista ne aveva animato l'impegno, trovandolo militante sempre e a prescindere in ogni contesto. Lascia la moglie Silvana e la figlia Marina.
Sensibilità, impegno politico, sociale e sindacale sono le doti che la locale sezione Pd ha evidenziato nel ricordare Cesare.
Salvetti aveva lavorato per la Candy, Supermedia e recentemente era impiegato nel complesso Dalmine a Bergamo, al controllo impianti.
Il vice sindaco Maurizio Libretti: «Se ne va un amico. Persona mite, gentile nei modi e fermissimo nei principi. Autenticamente radicale nelle scelte. Sempre disponibile e generoso con tutti. Un abbraccio alla famiglia».
Sergio Arrigotti, attuale segretario Pd di Chiari: «Fin da giovane è stato animato da una forte passione politica, si è sempre battuto per i diritti delle persone e del lavoratori. In gioventù radicale e pannelliano, impegnato e interessato anche alla politica estera e a Medioriente, ha poi lavorato nella Cgil di Bergamo, cui sono seguiti altri impieghi».

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