San Faustino: consegnate le benemerenze civiche
Non poteva che guardare alle stelle la 17a edizione dei Riconoscimenti civici di Chiari. Tra i premiati dal sindaco Massimo Vizzardi con l'«ambrogino» clarense c'è infatti la 30enne clarense Anthea Comellini.
Oltre a lei sono stati premiati lo scrittore Angelo Mozzon e Teresa Gennari.
Anthea Comellini è stata definita orgoglio della Comunità Clarense ed è stata premiata «per la sua nomina ad astronauta di riserva dell'Agenzia Spaziale Europea, superando una selezione che ha visto ben 22.500 candidati» (con lei solo un altro italiano, Andrea Patassa di Spoleto). La Comellini, classe 1992, porta così il nome della Città di Chiari tra uno degli scenari più suggestivi: «un esempio – continua la motivazione - di come i sogni possano trovare realizzazione con costante impegno e grande tenacia, con passione, dedizione e coraggio, fino a toccare le stelle».
Per l'occasione Anthea è intervenuta in video conferenza dal Centro spaziale di Cannes. «Il mio impegno – ha detto – non potendo essere presente alla premiazione, per cui vi ringrazio calorosamente, è quello di venire a Chiari impegnandomi a incontrare gli alunni delle nostre scuole e a raccontare loro la magia dello spazio».
Tra i premiati, l’autore Angelo Mozzon che, appassionato di scrittura, ha cominciato a comporre nel 2011 con la raccolta di racconti dal titolo «L'amore è una cosa meravigliosa», mentre la sua ultima
pubblicazione («Tutto per quel maledetto indizio»), è stata scritta durante il periodo del lockdown. Un clarense premiato, quindi, per la sua penna dalla quale prendono vita personaggi che percorrono le strade di Chiari, tra fatti e misfatti immaginari o realmente accaduti (in giorni lontani o in luoghi vicini), raccontati con la passione di chi si dedica alla scrittura come bene da condividere con la comunità.
A Teresa Gennari è stata riconosciuta la generosità di chi, dal 1982, si impegna ad aiutare quelle donne che si trovano in stato di difficoltà ad affrontare una gravidanza. Infatti, con il suo operato al Centro Aiuto alla Vita fornisce da quarant'anni sostegno psicologico, sanitario ed economico volto ad aiutare la madre e il bambino prima e dopo la nascita. «Il tutto – recita la motivazione - con affetto, riservatezza e determinazione per tendere una mano come gesto d'amore per la vita».