Consiglio comunale in corso a Chiari. Bilancio e piano triennale in approvazione.
Il consigliere Pd Lorini attacca "certi giornalisti supini". Noi ovviamente ci sentiamo tra questi, visto che sinora il Pd ha beneficiato sui quotidiani di tutti gli spazi (comunicati pressoché zero dalla sezione, forse cinque sei in un anno) pubblicati su invio di comunicati raccolti dai giornalisti che, a questo punto, viene da chiedersi se hanno raccolto pure "supinamente"?
Quando si attaccano i giornalisti prima ci si dovrebbe fare un esame di coscienza. La testata del Gruppo Libri&Giornali Srl "Il Giornale di Rovato" è stata oggetto di una vergognosa serie di azioni legali di un legale persino sulle condanne a una chiesa corrotta e svilita nel suo ruolo.
Parlare della scuola e criticarne il suo essere inefficace, la sua incapacità di comunicare, la sua immobilità in un contesto di evoluzione frenetica, il suo intestardirsi a trasmettere nozioni in modo acritico perdendo di vista, spesso, la finalità educativa è come sparare sulla croce rossa: è facile colpire il bersaglio, non si corrono rischi ed al massimo si può suscitare qualche protesta.
Abbiamo sottolineato più volte che la scuola attuale è in generale il luogo dove si coltiva la malaripetizione poichè non esiste un vero spazio per l'interazione, per la conversazione in quanto lo studente è per lo più marginale, ossia deve corrispondere ad uno schema rigido che si trascina da ormai troppo tempo: tu non sai , io, docente, ti insegno quello che so e tu devi solo studiare, magari ripetere quello che ho detto senza azzardarti ad esporre il tuo pensiero.
Roccafranca dopo oltre vent'anni lascia andare don Giuseppe Verzeletti (78 anni a novembre), su disposizione della diocesi che già lo aveva trattenuto a Roccafranca, nonostnate il compiersi dei 75 anni di età. Lo sostituirà, da Visano, don Sergio Fappani, 68enne di famiglia orzivecchiese, molto vicino alla zona pastorale a lui attribuita dalla diocesi.
L'arrivo è fissato per ottobre. Don Giuseppe raggiungerà come curato la parrocchia di Chiari. Don Sergio prima di Visano aveva amministrato la pastorale della gardesana Bogliaco.
Morti mentre tornavano a casa dal lavoro, da un lavoro che manca sempre più e che lo rincorrevano con caparbietà nonostante le difficoltà già incontratre in passato. Roccafranca, Orzinuovi e Rovato sono in lutto per la tragedia che ha messo fine alla vita del roccafranchese di origni kossovare Relind Zenunay (vent'anni), Massimo Bergomi (Rovato, classe 1966), Kamer e Besim Tafilay (di Orzinuovi - del 1965 e del 1979).
La tragedia è avvenuta sulla tangenziale di Crema dove il furgone dei muratori è stato travolto da un tir.
Fine di una lunga trattativa alla Piceni Serramenti. L'Assemblea ha dato il via libera al piano sindacale per i buoni uscita ai lavoratori che rinunceranno alla Cassa Integrazione in programma per un anno e mezzo. Incentivi dai 15 ai 27 mila euro. Sulla bilancia circa 1,4 milioni di euro stanziati dall'azienda.
Da oggi quella della Piceni è una storia finita. Entro fine luglio, cancelli chiusi.
E quanto dispiacere fa visitare la home page dell'azienda a storia ormai chiusa.
Pd in festa a Chiari il 20 luglio in piazza Zanardelli. Si apre alle 18.30 con un aperitivo a cui parteciperà il segretario provinciale Pietro Bisinella (sindaco di Leno). Alle 19.30 interverrà il sindaco di Brescia Emilio Del Bono, affiancato da Michele Busi, consigliere regionale Pd che saranno intervistati da Riccardo Venchiarutti.
Dalle 21 musica con la «Dream's Street Band», mentre alle 21.30 saranno estratti i biglietti della lotteria della festa. Alla serata parteciperanno Marina Berlinghieri (deputato) e il consigliere regionale Gianni Girelli.
Sarà attivo uno stand gastronomico.
Domani, venerdì, alle 16 si svolgerà l'assemblea della verità alla Piceni Serramenti di Chiari. In gioco c'è il tentativo di ricomporre la spaccatura tra alcuni impiegati e gli operai nella trattativa sugli incentivi alla mobilità. Incentivi che, salvo sorprese, vanno da 15 mila a 27 mila euro a dipendente, per un totale di circa 1,4 milioni di euro. Ma in gioco fino a pochi giorni fa ce n'erano 1,7. Poi è arrivato un documento di 18 dipendenti impiegatizi...
Caro Direttore,
A chi lo ha conosciuto davvero, il progetto del Golf Campo d’Oglio piace molto. A chi parla di “collasso”, “insostenibilità finanziaria”, “progetti alternativi migliori”, l’allegato risponde una volta per tutte.
Vergogna per quei politici che in questi tre mesi, pur avendo già ricevuto tale parere, hanno continuato a tenerlo nascosto per poter usare della buona fede di Persone e Comitati i quali, realmente preoccupati, hanno sinceramente a cuore le sorti della Fondazione.
A questi cittadini onesti offriamo e insieme condividiamo con soddisfazione il Parere autorevole e determinante dell’ASL.
Ci impegniamo da qui in avanti a far conoscere meglio il progetto Golf Campo d’Oglio a tutti, e a far crescere con il Consiglio Comunale il progetto Scuole che desideriamo mettere a disposizione della Città.