Estate iseana e scuola di nuoto

di: 
Ritratto di Massimiliano Magli

Non c’è memoria di una estate torrida come quella trascorsa nel mese di giugno  2017.
Il ricordo riporta all’inizio anni ‘60, con il Lido dei Platani in primo piano, centro delle presenze turistiche e delle promozioni natatorie anche a favore degli iseani.
Iseo emergeva in tutta la provincia di Brescia per merito dell’ U.S. Iseo Nuoto, presente da oltre 30 anni (nel primo periodo era denominato Cral Michele Ottone !), con attività sportiva nota a livello regionale ed anche oltre.
Una delle promozioni più importanti nel mese di luglio di ogni anno era la “Scuola di Nuoto” per principianti d’ambo i sessi.
Gli iscritti ai corsi prendevano confidenza con lo stare in acqua e si avvicinavano ai primi elementi di base per gli stili, usufruendo della darsena con acqua di lago alla foce del torrente Cortelo.
Promotore e stimato insegnante di nuoto sempre disponibile nei corsi va ricordato Mino Massussi, il “professore” per tutti, che ha poi continuato l’insegnamento del nuoto a Brescia, con l’apertura in città della prima piscina, dopo aver conseguito la specializzazione alla Scuola Superiore di Educazione Fisica. Prematuramente scomparso, lo ricordiamo nella foto del 1964 con la felpa e la scritta Iseo, che fissa nel tempo uno dei primi corsi misti per maschi e femmine.Gli allievi, oggi sessantenni, hanno dunque l’opportunità di rivedersi e riconoscersi nei coraggiosi atleti in foto, sorridenti nei loro costumi ultimo grido.

__________________________

E io ringrazio Lei, Architetto G.m.f., per quello che ogni mese da anni fa per raccontare Iseo... Persone come lei, come Umberto Ussoli, per quanto diverse nel pensiero, rappresentano la civiltà iseana. 
La politica si è completamente dimenticata di un giornale che da 20 anni racconta Iseo...! Predicano il chilometro zero, raccontano l’importanza delle imprese locali, ma non vedono nemmeno cos’hanno sotto il naso. Sarebbero in grado di distruggere la più bella azienda presente sul territorio. 
Non svegliamoli. 

Massimiliano Magli

 

Vota l'articolo: 
Non ci sono voti