Le alluvioni di Marone e di Vello in una mostra

Fotografie per non dimenticare la forza della natura
Ritratto di Redazione

“Contro al cieco fiume... Cronaca fotografica della alluvioni di Marone, 9 luglio 1953, e di Vello, 11 luglio 1963”: questo il titolo della mostra e del libro presentati a Marone per rievocare, con immagini fotografiche e testimonianze, due delle più grandi catastrofi naturali che colpirono i paesi del Sebino nel passato.
Erano infatti le ore 12.15 di giovedì 9 luglio 1953 quando un violento nubifragio si abbatté su Marone, provocando l’esondazione dei torrenti Bagnadore e Opol. Non fu solo l’acqua a giungere a valle, ma anche detriti, fango, alberi. Materiale che fu trasportato, con grande violenza, fino alla chiesa di Marone e da lì al porto, distruggendolo completamente. Numerose le vittime, come le suore dell’asilo, fortunatamente quel giorno chiuso. D
anni alle persone, ma anche alle imprese del territorio: il Lanificio Cristini, le falegnamerie Zanotti e Pennacchio, la Feltri Marone, le piccole attività degli esercenti locali: circa 400 operai di Marone e dintorni rimasero senza lavoro. Danni ingenti anche alle strade e alla rete ferroviaria. Alla fine, i circa quindici minuti di finimondo costarono la vita a tre persone di Marone e due di Zone.
Le abitazioni distrutte furono 150 e i danni quantificabili in circa un miliardo di lire dell’epoca. Ad essere interessata da questo evento catastrofico anche la comunità di Pisogne: qui furono ben undici le vittime dell’esondazione del torrente Trobiolo. Esattamente dieci anni più tardi, con una puntualità quasi inquietante, una nuova alluvione colpì invece, Vello, piccola frazione di Marone. Ad essere distrutti l’acquedotto, la fognatura, la litoranea, oltre a numerose abitazioni. Cinque furono le vittime. 
Il libro, edito da FdP editore, vede i contributi di Roberto Predali e Renato Benedetti, ingegnere idraulico. Le immagini dell’alluvione di Marone sono di Tonino Predali, mentre quelle di Vello di Aldo Ranucoli. Oltre al libro, è stata allestita anche una mostra, presso la sala polivalente del Centro Civico “Don Riccardo Benedetti”, fino al 18/08/2013. Questi gli orari di di apertura: martedì 14.30 - 17.30; mercoledì 14.30 - 18.00; giovedì 09.00 - 12.30 e 20.00 - 22.00; sabato 10.00 - 13.00 e 14.30 - 17.30; domenica 10.00 - 12.00 e 17.00 - 19.00. L’ingresso è gratuito. 

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