“Terre di Mezzo” fa tappa a Monte Isola con l'"isola che c'è"

Da sabato 15 a domenica 16 luglio Monte Isola si scopre nelle sue luci, ombre e riflessi. La riscoperta del fascino lacustre passerà attraverso i libri, la storia, la musica , tutto all’insegna delle “Terre di Mezzo” e di BGBS Capitale della Cultura 2023. Si parte il 15 alle 18.30 con un aperitivo alla “Spiaggetta” e a seguire un concerto di Arpe. Sembra poco, e infatti è solo un “assaggio” rispetto a quel che renderà Monte Isola “terra di conquista” e non solo “isola illuminata” durante il weekend del 15 e 16 luglio 2023. Le luci, metaforicamente parlando, divamperanno anche da mezzi impensabili, come ad esempio i traghetti domenicali con a bordo una serie di autori e i loro libri, scritti o da scrivere, presentando al pubblico non pagante un “conto” dolcissimo e unico nel suo genere: gustare all’unisono editoria, autorialità, originalità senza essere travolti dal “furore” del mega evento, e oltre a questo, comprendere l’anima dei suoi abitanti, le sue svariate identità, vocazioni, timidezze. Per questo e tanto altro, mesi fa è stato ideato il progetto “Terre di mezzo” promosso da una serie di realtà diversissime tra loro ma unite dalla voglia di fare di BGBS della Capitale della Cultura 2023 non solo una vetrina cittadina, ma dei territori. Nel mezzo appunto ci sta un’isola che prende le sembianze del Sebino e che in realtà, come insegnato da Christo prima e Pistoletto oggi, è molto di più: “l’isola che c’è” recita l’intitolazione di questi due giorni nell’ambito del già citato progetto “Terre di mezzo” . E sempre “nel mezzo” della sua programmazione, che chiuderà a novembre in coincidenza con la Microeditoria di Chiari, sta per aprirsi una stagione breve ma intensa di iniziative dense di collaborazioni e contaminazioni.
«Rispetto alle altre tappe del progetto, a Montisola saranno le esperienze artistiche a mettersi sulla strada del pubblico, e non viceversa. Ad esempio chi prenderà il battello da Iseo, potrà ascoltare un autore selezionato secondo i criteri di Mappa Letteraria; chi passeggerà potrà ammirare l’artista madonnara e, al tramonto, ascoltare le arpe. Una sfida affrontata in perfetta sinergia con la Bottega dei Mestieri di Montisola, il Comune e la Navigazione Lago d’Iseo».
Oltre ai partner che in questi mesi ci hanno portato allo scoperta della Terre di Mezzo, per questo evento isolano non poteva mancare l’apporto dell’Associazione “La bottega dei mestieri” specializzata nel reclutare volonterosi operatori e operatrici dell’isola con l’obiettivo di valorizzarne l’identità indigena e non. La dimensione locale infatti si congiunge naturalmente con la creazione di un’immagine del Sebino densa di magico realismo.
«Ringraziamo l'associazione l'Impronta Microeditoria per averci coinvolto in questo magnifico progetto Terre di Mezzo che è diventato "un ponte tra le persone e la cultura" – ha commentato Romina Rinaldi, presidente dell'associazione Bottega dei Mestieri -. Ringraziamo tutti gli scrittori, editori, artisti, musicisti e i volontari che hanno aderito all'iniziativa gratuitamente coinvolgendo così tutto il territorio per un'intera giornata. Grazie agli Arpisti, in primis Ludwig Constabile che ci omaggerà con un concerto internazionale di arpa (anch’esso gratuito) in riva al lago. Grazie anche a tutte le istituzioni e alla Navigazione lago d'Iseo che ci hanno appoggiato e sostenuto».