La marcia della Pace a Palazzolo

I cortei arrivati da Bergamo e Brescia si incontreranno sul ponte Sara Giusi
Ritratto di roberto parolari

Domenica 7 maggio a Palazzolo sull’Oglio si è tenuta la Marcia della Pace, evento all'interno del programma di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023. I due cortei – quello di Bergamo e quello di Brescia – hanno concluso la propria marcia a Palazzolo sull’Oglio, sul ponte Sara Giusi: due comunità che si sono unite nella richiesta di Pace, proprio dove i confini delle due Province si toccano.
Ecco perché la Città di Palazzolo, guidata dal sindaco Gianmarco Cossandi, si è preparata per accogliere al meglio questo evento dall’alto valore simbolico: molte le realtà cittadine coinvolte che rappresenteranno l’abbraccio e la presenza della comunità palazzolese.
«Siamo orgogliosi che per questo appuntamento dedicato alla Pace, quanto mai attuale e essenziale in questo periodo storico, sia stata scelta la nostra Città, da sempre attenta a queste tematiche – ha commentato il Sindaco Cossandi –. Qui, al confine tra due Province che nel passato si sono date battaglia, oggi ci sono cinque ponti che come dita delle mani si allungano da Brescia a Bergamo e viceversa per stringersi: l’incontro delle due comunità sul fiume Oglio, ieri confine naturale e ora punto d’unione, è stato per tutti noi un modo tanto simbolico, quanto concreto per inviare un messaggio e un appello alla Pace. Un tema così prezioso da essere non a caso custodito anche nella Costituzione della nostra Repubblica».
La Marcia della Pace 2023 è frutto del lavori del Coordinamento degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani di Bergamo e il Coordinamento degli Enti Locali per la Pace e la Cooperazione Internazionale di Brescia, insieme alla Rete della Pace di Bergamo e alla Consulta della Pace di Brescia.
Il corteo di Bergamo era partito dal Palacreberg e ha percorso 26,9 km passando per Gorle, Scanzorosciate, Torre de’ Roveri, Albano Sant’Alessandro, Brusaporto, Bagnatica, Costa di Mezzate, Bolgare e Telgate. Invece, il corteo di Brescia è partito alle 9.15 dal Capolinea 3 Villaggio Badia e percorrerà 23 km, passando per la frazione della Mandolossa e i Comuni di Gussago, Roncadelle, Castegnato, Ospitaletto, Cazzago San Martino, Rovato, Coccaglio e Cologne.


Collegato alla Marcia della Pace si è tenuto al Parco Fluviale Metelli un grande momento di condivisione, con ospiti d’eccezione, musica e festa per tutti.
Alle 14, un’ora prima dell’arrivo previsto dei due cortei, si è tenuta in piazzale Papa Giovanni XXIII, vicino al Monumento della Resistenza , la piantumazione dell’albero di Kaki donato dall'associazione Nagasaki–Brescia Kaki Tree Europe, guidata da Francesco Foletti.
Si tratta di una pianta figlia di quel Kaki sopravvissuto alla bomba atomica sganciata su Nagasaki il 9 agosto 1945; un simbolo di resistenza alla violenza e di Pace universale.
 

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