"I lavori a S.Anna? Concordati da tempo"

Nessun regalo imprevisto dall'Amministrazione
Ritratto di Redazione

Preg.mo Direttore,

con riferimento alla nota di Aldo Maranesi “S. Anna risanata” edita in “Il Giornale di Rovato” gennaio 2014, p. 11, Le assicuro che condivido quanto l’articolista dice a conclusione della nota: (sintetizzo) che ogni istituzione deve prendersi cura dei propri immobili evitando di far ricadere sulle tasche dei cittadini tali incombenze. Questo vale, per esempio, anche per chi lascia decadere gli edifici (pubblici) di cui è responsabile: alle inaugurazione di “restauri” degli stessi, raramente (mai, per essere più preciso) ho sentito o letto deplorazioni sull’abbandono (di solito colpevole) degli stessi, e tanto meno che si sia chiesta la parte di spesa ai vari responsabili dell’incuria.
Le spiego il nostro caso. Il restauro di alcuni mq del sagrato della parrocchiale di S. Anna non è stato un gentile omaggio dell’Amministrazione comunale di Rovato, nè dipende da ingerenze, pressioni, amicizie o quant’altro si potrebbe sospettare dalla conclusione della nota citata.
Quel lavoro dipende dalla convenzione tra Parrocchia S. Anna e Comune n° 1439 di repertorio del Segretario comunale stipulato il 16.X.2006, registrata a Chiari il 31.XI.2006 al n° 1294 e trascritta all’Ufficio del territorio di Brescia il 25.X.2006 Reg. gen. 57212 – Reg. prt. 32899 e deliberazione della Giunta Comunale n° 175 del 25.IX.2006. Dietro questi numeri sta la convenzione con la quale la Parrocchia concedette diritti di servitù sulle aree adiacenti la chiesa parrocchiale per 19 anni; il Comune si impegnò e realizzò opere di miglioria su quelle aree con obbligo della manutenzione ordinaria e straordinaria. Quest’ultima dipende dal sollevamento della pavimentazione citata, di parecchi centimetri con fessurazioni, fratture del manto e buche per sfondamento delle mattonelle: questo non per nostra colpa, diretta, indiretta, primaria o secondaria, ecc.
Spero di aver sollevato dalla giusta preoccupazione giornali, giornalisti, cittadini e quanti ci tengono alla buona ammistrazione della città.
Come ho già messo a disposizione tutta la documentazione ufficiale e privata relativa a questo oggetto, così è disponibile anche per Lei o il sig. A. Maranesi.
La ringrazio per la trasmissione della precisazione (mi creda dettata da spirito di amichevole bonomia, sono sufficientemente anziano per alterarmi per piccole cose, però importanti). Vorrei chiederle che anche a S. Anna diffonda il Vostro Giornale (che leggo sempre con grande piacere e conservo).
Saluto ed auguro ogni bene con amicizia

                                                                                                                 Il parroco Gianni Donni

S. Anna di Rovato 31 gennaio 2014 

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