Si è conclusa con l’arresto di tre persone, accusate dei reati di usura, estorsione ed esercizio abusivo dell’attività bancaria, l’indagine svolta dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Como e coordinata dalla Procura della Repubblica di Como. L’indagine era partita dopo l’arresto di un commercialista comasco, accusato di turbativa d’asta, che aveva raccontato di essere stato vittima per anni di tre distinti usurai.
Avevano studiato un perfetto stratagemma per trasportare marijuana dalla Sardegna alla Lombardia, ma non sono sfuggiti all’occhio attento dai militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Olgiate Comasco, che stavano svolgendo un’attività di controllo economico sul territorio, volta anche al contrasto del traffico e della detenzione di sostanze stupefacenti. I Finanzieri, nel corso del servizio, hanno intercettato a Rodero, in provincia di Como, un furgone guidato da un 39enne di origini sarde e, attraverso le banche dati in uso al Corpo, hanno appurato che il mezzo, con a bordo solamente due piantane in ferro, proveniva dalla Sardegna.