Ad Iseo presso lo spazio espositivo di Casa Panella a cura del Gruppo Iseo Immagine verrà esposta la mostra “Vecchia Milano- fotografie di strada nella Milano anni '60" di Virgilio Carnisio.
Il Consiglio direttivo della Banda Cittadina di Iseo parteciperà alla Festa delle Associazioni che si terrà in piazza Garibaldi a Iseo nella giornata di Sabato 27 settembre a partire dalle 10 e che vedrà l'esibizione della minibanda dell'Accademia di Musica "A.Bettoni" in via Mirolte alle ore 16.
In tale contesto la Banda sarà presente con un proprio stand dove sarà possibile conoscere i musicisti, i componenti del Consiglio Direttivo, vedere proiettate immagini di repertorio e avere informazioni sulla storia, sull'attività del gruppo e sui programmi della Scuola Allievi.
Dedizione al lavoro sacrificio e costanza ecco quello che mi ha lasciato interiormente mio nonno. Primo Fontana nasce nel lontano 1922 a Fontanella, nella Bassa bergamasca. E' un uomo che si è sempre adattato a far tutto senza mai risparmiarsi. Resto ancora affascinato ascoltando aneddoti da mia nonna Rosetta davanti a un suo buon caffè Loro sì che hanno fatto sacrifici! Mi racconta di come sono arrivati ad Iseo e i loro primi pranzi a base di stracchino su delle cassette vuote in un negozio vecchio e degradato in piazza Statuto. I primi acquisti con la promessa di pagamento a merce venduta (una volta la parola era onore ed andava rispettata).
Un cimelio, gelosamente conservato per tanti anni nel portafoglio di uno dei ragazzi in foto, con la convinta certezza che il ricordo di quei "gnari" di Iseo avrebbe poi accompagnato tutte le esperienze e le conoscenze successive. Il legame dei "ragazzi di via Duomo e vicolo Confettarie" era così intenso, da imprimere in ognuno dei rappresentati il desiderio di ricordarne il nome e il cognome, anche dei più piccini, in braccio a fratelli o sorelle. Dopo 70 anni, molti di loro oggi ci osservano dall'alto con simpatia e, nel ricordarli in questa rubrica, rendiamo omaggio alla vita semplice dei primi anni '40 del secolo scorso, all'inizio di quella infinita disgrazia che è stata anche per Iseo la seconda guerra mondiale. Ascoltando Bruno Florio, il terzo in alto da sinistra, nella presentazione de
E' uno di quegli incendi che definire "perfetti" tanto sono devastanti è d'obbligo: Clusane perde così il camping Girasole. Un rogo pauroso l'ha distrutto l'altra notte, verso le 4, forse per un frigorifero mal funzionante. Ora la conta dei danni e la fine di un'estate da dimenticare.
Il successo in gara 2 con il Cislago che è valso la promozione in Divisione Nazionale C è ancora fresco, è passato solo un mese da quel 4 giugno, ma la società iseana si sta già muovendo per prepararsi al meglio alla prossima impegnativa stagione. Il primo passo è mettere le fondamenta su cui costruire un progetto ambizioso, fondamenta che portano il nome del coach Federico Leone: l’allenatore che ha guidato gli iseani nella risalita dopo la decisione di ripartire dalla Promozione, ottenendo due promozioni consecutive, si siederà sulla panchina del Basket Iseo anche nella prossima stagione.
Una conferma molto importante arriva anche sul lato delle sponsorizzazioni: i due sponsor principali che hanno affiancato il Basket Iseo non solo in questa risalita, Argomm Spa ed EMC Colosio Spa, ma che da anni non fanno mancare il loro sostegno alla società del presidente Poieri continueranno a contribuire ai suoi successi anche nella stagione 2014/2015 in Divisione Nazionale C.
Sono andato a trovare una splendida persona in Bazena.
Si tratta di Giacomo Romelli.
Un ex presidente dei produttori di silter che per la passione per il proprio lavoro ha deciso di uscir dal consorzio creando un formaggio a suo modo, senza sottostare a nessun regolamento .
Trovo subito un ottimo feeling con lui.
Lui legge passione nei miei occhi e inizia a raccontarmi per filo e per segno come produce il suo formaggio.
Mi mostra il suo Alpeggio di 200 ettari con 160 capi... un paradiso terrestre.
Per non parlar del suo burro d'alpeggio dal colore d'orato e dal gusto intenso.
Un altro pianeta paragonato a quello centrifugato delle grosse distribuzioni.
Impariamo a mangiar prodotti locali, nostrani e genuini (le nostre zone ne sono ricche)
E lasciam perder i prodotti industriali poveri di gusto e ricchi di sostanze chimiche che ci riempiono d' intolleranze.
Alla prossima avventura!
Cena sotto Il Portico, lunedì 23 Giugno. La serata splendida con un po’ di refolo rammenta che per le iniziative belle e benefiche anche Domineddio ha un occhio di riguardo.
Persone belle, classe con il tocco di fino.
I tavoli tutti occupati, sedie con il fiocco colorato, centocinquanta commensali, e considerato che questo è da diversi anni significa che l’iniziativa ha ottenuto il consenso della Comunità e con solerzia si prenota per non mancare alla serata.
Il progetto Iris nasce dalla collaborazione tra L'Associazione Artistico Culturale "Iris... dai piedi dell'arcobaleno", il Comune di Iseo e la Banda Cittadina di Iseo. Grazie al queste tre realtà il 9 maggio si terrà ad Iseo la Festa dell'Europa in collaborazione con il Parlamento Europeo. Saranno 3 giorni all'insegna dello scambio culturale e della conoscenza, con tante occasioni di confronto e tanta musica.
Sarà possibile assistere all'esibizione della banda cittadina il 10 maggio in Piazza Garibaldi alle ore 16.00 (con noi ci sarà anche la junior band dell' Accademia Musicale "Aureliano Bettoni"); per questa iniziativa abbiamo realizzato inoltre una clip di 6 minuti circa girata per le vie di Iseo, con l'intento di presentare a video la regola fondamentale di qualsiasi gruppo musicale: quando in un gruppo c'è unione, "E' tutta un'altra musica". Il video verrà presentato il giorno 9 maggio in Castello Oldofredi..
Ci si chiede da molto tempo del degrado morale ed economico del Paese Italia, e perciò stesso anche delle Comunità che compongono il nostro Paese.
A mio avviso si può in parte trovare nella “Lettera firmata” inviata a un periodico locale, in polemica con Legambiente e inerente al ventilato Supermercato a Covelo e che termina con il parcheggio sotto l’Oratorio. Primo fatto: «i soggetti attuatori», come si autodefiniscono, per l’importanza dei temi trattati avrebbero il dovere di dichiararsi con nome e cognome, anche se chi volesse sapere chi sono, come da regolamento, può rivolgersi al responsabile del mensile, ma cosi almeno momentaneamente si nasconde la faccia.