Sport e malattia pedalano assieme anche a Roccafranca grazie a Angelo Gualtieri
ParkinsOnMove è un’associazione senza scopo di lucro nata il 19 novembre 2023 da una trentina di persone che lottano contro il Parkinson attraverso lo sport, la cultura e la condivisione. Un progetto che nel volgere di breve tempo ha raccolto sempre un maggior numero di adesioni, attualmente sono già 70 i soci attivi ed il numero è destinato a crescere in maniera importante. L’obiettivo dell’associazione è quello di sostenere chi è costretto a lottare con questa patologia che sta colpendo un numero importante di individui tra i quaranta e i cinquanta anni di età e diventare per loro un punto di riferimento. L’associazione cerca di dare un supporto spingendo a socializzare e condividere nuovi progetti per vivere nelle condizioni migliori possibili la loro condizione e mantenere una soddisfacente qualità di vita.
Cominciare a ripensare la manutenzione urbana, col tentativo di bandire i veleni che quotidianamente affollano campi, strade e marciapiedi.
E’ così che a Roccafranca si è tentato di aprire a una soluzione green per quanto riguarda il decoro delle strade.
Il progetto varato dall’Amministrazione comunale riguarda l’abbattimento delle cosiddette erbacce che si trovano a bordo strada, sui marciapiedi, sulle rotonde senza ricorrere ad alcun veleno.
La soluzione, concordata con agronomi e aziende del settore, prevedere l’impiego di una macchina con impatto ecologico.
Nessun veleno nei serbatoi della strumentazione utilizzata, bensì solo una cisterna d’acqua. Da qui proviene, una volta riscaldata da serpentine, il vapore che, essendo a 100 gradi, finisce per sterminare tutte le erbe incontrate dalla pistola utilizzata dalla manutenzione comunale.
Buon cibo, musica e tanto divertimento all'Oratorio di Roccafranca
Torna anche quest'anno l'appuntamento più atteso e sentito dalla comunità di Roccafranca: le Feste Patronali e dell'Oratorio. Quattro giorni di festa, dal 20 al 23 giugno, che vedranno il loro centro di gravità nel centro giovanile di Roccafranca, dove si alterneranno eventi musicali, serate danzanti e serate all'insegna della gastronomia nostrana.
Una grande festa per la comunità che viene resa possibile ogni anno grazie all'opera gratuita di tanti volontari che, in cucina e tra i tavoli, si impegnano per rendere speciali questi quattro giorni che anticipano l'arrivo della stagione estiva.
Ogni serata la Festa prenderà il via alle 19 con l'apertura dello stand gastronomico, dove sarà possibile gustare la cucina tradizionale nostrana, ma saranno anche attivi il bar e la birreria per soddisfare tutti i gusti. Inoltre, ogni serata sarà presente la tombolata.
Rivoluzione in mensa a Roccafranca sul fronte degli sprechi. L’1 giugno agli alunni iscritti al servizio di refezione scolastica sono stati consegnati contenitori speciali che consentiranno di portare a casa il cibo in eccesso dal menù di ogni studente. Il progetto, accolto dall’Amministrazione comunale, è stato proposto e finanziato dalla casa editrice Libri&Giornali, che pubblica le nostre testate, con la collaborazione di diversi sponsor.
Non è soltanto una bravata ma un gesto che sfiora il suicidio.
E’ quanto sta accadendo da alcuni giorni a Roccafranca in via Santa Marta, dove alcuni minorenni hanno compiuto più volte un gesto davvero incosciente.
Si arrampicano per la torre del trasmettitore telefonico, evidentemente spinti dalle decine di casi di climber che raggiungono obbiettivi come palazzi o torri.
Ma la preoccupazione per quanto sta accadento a Roccafranca è enorme.
Il traliccio di via Santa Marta, peraltro al centro di polemiche per il suo impatto visivo ed elettromagnetico da oltre 20 anni, è stato preso come sfida da adolescenti che hanno cominciato a scalarlo letteralmente.
Rivoluzione in mensa a Roccafranca sul fronte degli sprechi. L’1 giugno agli alunni iscritti al servizio di refezione scolastica sono stati consegnati contenitori speciali che consentiranno di portare a casa il cibo in eccesso dal menù di ogni studente.
Il progetto, accolto dall’Amministrazione comunale, è stato proposto e finanziato dalla casa editrice Libri&Giornali, che pubblica le nostre testate, con la collaborazione di diversi sponsor. Una rivoluzione per la comunità scolastica.
«Ringraziamo l’iniziativa proposta dalla casa editrice del nostro paese – ha spiegato il sindaco Marco Franzelli –, grazie alla quale gli iscritti alla mensa potranno portare a casa cibo avanzato in mensa, riducendo così gli sprechi e recuperando piccoli pasti da consumare a casa. Con questo progetto sarà inevitabile anche una significativa riduzione dei rifiuti organici che derivano dagli avanzi della refezione con un risparmio sui costi di smaltimento».
Separazione delle reti fognarie bianche e nere e trincee drenanti per smaltire le acque meteoriche nei punti più a rischio. Questo l’obiettivo dell’intervento che Acque Bresciane sta effettuando in queste settimane a Roccafranca e Ludriano che permetteranno di aumentare il livello di resilienza dal rischio idraulico nei due centri abitati. Il cantiere, salvo imprevisti, dovrebbe durare quattro mesi e concludersi entro la metà di settembre.
Il cantiere è finanziato con un contributo statale: al Comune di Roccafranca, infatti, è stato attribuito un contributo di 310 mila euro per la messa in sicurezza degli edifici e del territorio da parte del Ministero dell’Interno. L’intervento interesserà via Fiume Oglio, via Folonari e alcuni vie limitrofe.
La Bassa Bresciana saluta per sempre un medico di grande carisma, figlio di una medicina ancora umana, dove le cure domiciliari erano all'ordine del giorno.
Roccafranca ha perso una colonna portante della propria comunità. Venerdì alle 16.30 è morto alla Domus di Brescia il dottor Giuseppe Giambra, medico condotto del paese e prima ufficiale sanitario del Comune.
Giambra aveva 88 anni e abitava nel borgo di Ludriano, dove si svolgeranno i funerali lunedì alle 15, partendo all'obitorio della Domus. Ha voluto andarsene in punta di piedi, forse sperando di essere ancora immaginato vivo: per questo ha disposto di non affiggere alcun manifesto funebre in paese.
A Roccafranca non portò soltanto la sua scienza medica e la sua specializzazione in cardiologia, di cui era molto orgoglioso, ma anche il sole della sua Sicilia.
Assemblea pubblica animata giovedì 11 aprile a Roccafranca. Nella palestra comunale il sindaco Marco Franzelli ha voluto affrontare le critiche arrivate da larga parte della popolazione per il progetto At01, per la realizzazione di 135 mila metri di capannoni in località San Fermo.
Un incontro partecipato con toni che si sono alzati una volta che i tecnici convocati dal sindaco hanno accennato a una «campagna abbandonata» in merito all'area interessata dall'edificazione.
«Sono tecnici lontani dal mondo della campagna – hanno tuonato alcuni del Gruppo Ambiente Roccafranca -, non si rendono conto che l'area interessata è sospesa dalla coltivaizone proprio perché alcuni dei proprietari sperano di costruirci sopra i capannoni ingolositi da quattro soldi».
Qualche Roccafranchese ha mai guidato sulla provinciale 72 da Roccafranca a Chiari con attenzione alle condizioni della strada?
Ha mai notato differenze tra il tratto che è sul territorio a Roccafranca e quello tra Castelcovati, Urago e Chiari?
Se non ci avete mai notato vi spieghiamo noi cosa dovreste notare.
La strada dalla rotonda tra Castelcovati, Urago e Chiari è fornita di ciclabili verso Chiari ed è in corso ancora oggi la realizzazione di un’altra ciclabile su Castelcovati. La strada che da Castelcovati va verso Urago è stata completamente rifatta, allargata, fornita di ciclabili e l’incrocio della morte tra via Rudiano e la Sp 18 (che procede verso Urago) oggi è una sicurissima rotonda. Castelcovati inoltre ha beneficiato di una intera tangenzialina.