Caro Direttore,
ho letto con interesse le considerazioni del presidente dell'Associazione Industriale Bresciana Marco Bonometti riguardo alle proposte del segretario del Pd Matteo Renzi sul mercato del lavoro. Mi permetto di farne a mia volta un paio, in modo forse un po' schematico ma spero almeno chiaro:
Caro Direttore,
il Gruppo Iseo Immagine ha il grande piacere di ospitare il socio Gianfranco Foresti presso il nuovo spazio espositivo del centro sociale di Iseo con «West America». Tema conduttore della mostra fotografica il paesaggio del west degli USA guardato con stupore e occhio attento e indagatore. Appassionato di viaggi che entrano spesso nel suo mirino Foresti si è impegnato negli ultimi anni anche ad affinare la propria sensibilità verso la foto di paesaggi che vengono accostati con la sua macchina fotografica in modo semplice, naturale senza voler truccare nulla.
Caro Direttore,
il Metrobus ha fatto scoprire ai bresciani il trasporto pubblico di qualità, ma per la Circoscrizione Ovest, che conta da sola più di 37.500 abitanti, e per Castegnato, dove ne risiedono altri 8.000, la metropolitana cittadina non è ancora stata in grado di offrire una reale alternativa all’uso dell’automobile. L’estensione a Ovest ed anche fino ad Iseo del metro bus potrebbe farsi realtà, ma occorre scegliere le modalità: promuovere un uso promiscuo treno e tram - treno oppure concentrarsi solo su quest’ultimo? Le energie economiche come andrebbero spese e incanalate? La salvaguardia dell’ambiente e delle sue specificità sarà davvero garantita?
La sfida per un sistema di trasporto ampio, integrato e in linea con le scelte delle altre città europee è dunque lanciata.
Soli delle Alpi, il sindaco Lancini e la sua giunta costretti a pagare personalmente più di 10 mila euro.
Galletti: «Più che disarmato, un sindaco disarmante»
Caro Direttore,“Le parole del Premier Letta e del Ministro Kyenge sull’abolizione del reato di immigrazione clandestina sollevano serie preoccupazioni, in particolare per chi si trova ad amministrare un comune in un periodo difficile come questo. Per quanto ci riguarda vogliamo esprimere totale e netta contrarietà a una revisione della Legge Bossi – Fini che abbia come scopo quello di rendere più facile l’accesso degli immigrati sul territorio nazionale.
Ai sindaci e Amministratori di Cogeme
Incontriamoci per discutere del futuro di LGH-COGEME
Carissimi, l'estate è finita, sono trascorsi quasi tre mesi dall'ultimo incontro con gli Amministratori di Cogeme.
Penso sia indispensabile avviare nel più breve tempo possibile quegli incontri almeno mensili che ci siamo detti essere indispensabili per un rapporto corretto e di aperta collaborazione tra comuni soci azionisti e gli amministratori. L'argomento più delicato è il futuro di LGH-COGEME.
Allego la prima pagina del Corriere della Sera Brescia di stamane.
Spero che il rapporto anche con A2A sia stato per tempo ed opportunamente valutato e affrontato.
Di tutto dovremo discutere come soci azionisti bresciani per arrivare a percorsi e soluzioni condivise.
Caro Direttore,
come presidente della Fondazione Galignani ho già avuto modo di intervenire per chiarire la posizione della Fondazione in merito all’edicola di piazzale Mazzini e al suo spostamento.
Egr. Direttore,
lo scorso 20 luglio abbiamo avuto il piacere di assistere alla rappresentazione dello spettacolo musicale: “Brilla con noi” al centro polivalente di Via Levadello, ispirato al famoso musical “Grease”.
Lo spettacolo, veramente ben organizzato e magistralmente diretto ed eseguito, ha divertito il folto pubblico, che ha partecipato ed apprezzato fino alla fine, tollerando il disagio della serata veramente molto calda.
Egregio direttore
Leggo con rammarico l’articolo ”Biblioteca in ferie” apparso sul numero di agosto di Under Brescia, relativo al comune di Torbole Casaglia. Mi dispiace constatare che chi ha scritto l’articolo non si è premurato di informarsi del perché di un cosi lungo periodo di chiusura Sarebbe bastato leggere la motivazione sul sito istituzionale del comune. Non condivido quindi il giudizio negativo espresso dal vs giornalista che probabilmente si è fermato alle prime due righe dei comunicati.
La chiusura ( anticipata per tempo agli utenti ) è dovuta ad una radicale ristrutturazione e ammodernamento dei vecchi locali, che da tempo i nostri utenti, in particolare ragazzi e giovani, ci chiedevano di realizzare. Per non intralciare la programmazione e le attività didattiche già concordate in collaborazione con tutte le scuole locali , si è scelto appositamente il periodo nel quale le richieste del servizi sono solitamente molto ridotte.