Inaugurata una panchina blu

Il 2 aprile scorso è stata celebrata la Giornata mondiale della consapevolezza sull’Autismo (WAAD, World Autism Awareness Day) che venne istituita nel 2007 dall’Assemblea Generale dell’ONU per richiamare l’attenzione e sensibilizzare tutti sui diritti delle persone nello spettro autistico. Durante la giornata molto monumenti si sono illuminati di blu per ricordare le difficoltà che affrontano le persone che convivono con l’autismo.
Una ricorrenza che è stata celebrata anche alla scuola primaria di Travagliato dove il primo aprile, su iniziativa degli alunni della 5C, di fronte alla biblioteca è stata inaugurata una panchina blu, tappa finale del progetto “il cielo è sempre più blu” che ha visto gli studenti impegnati durante l’anno scolastico sul tema dell’autismo. Patrocinata dal Comune e con il sostegno del Comitato Genitori, l’iniziativa è nata grazie a Autisminsieme Brescia e Mamme in Blu di Travagliato che hanno voluto che, accanto alla panchina, fosse presente anche una cassetta delle lettere, sempre colorata di blu, dove potranno essere imbucate richieste di aiuto e di informazioni.
«Abbiamo inaugurato una panchina blu -si legge sul profilo facebook dell’Amministrazione comunale -, su iniziativa della 5 C della scuola primaria di Travagliato. I ragazzi hanno dipinto con le loro mani questa panchina che è diventata uno strumento per sensibilizzare tutti sull’importanza di ricordarsi delle persone con autismo. Un bellissimo gesto da parte loro e da parte degli insegnanti. Grazie per questo e per i momenti di riflessione dei vostri interventi. Grazie anche alle famiglie di questi ragazzi, che hanno voluto aggiungere una cassetta blu della posta, per mettersi a disposizione e aiutare le famiglie che vorranno chiedere aiuto non sapendo a chi rivolgersi. Non c’era modo migliore per ricordare la Giornata mondiale dedicata all’Autismo».
I disturbi dello spettro autistico (Autism Spectrum Disorders, ASD) sono un insieme eterogeneo di disturbi del neurosviluppo caratterizzati dalla compromissione qualitativa nelle aree dell’interazione sociale e della comunicazione, da modelli ripetitivi e stereotipati di comportamento, interessi e attività.
Sintomi e severità dell’autismo possono manifestarsi in modo diverso da persona a persona, per questo i bisogni specifici e la necessità di sostegno di ne è afflitto sono variabili e possono mutare nel tempo rendendo fondamentale progettare interventi individualizzati e calibrati su bisogni specifici.
In Italia, secondo i dati dell’Osservatorio Nazionale per il monitoraggio dei disturbi dello spettro autistico, viene stimato che un bambino su 77 in età tra i 7 e i 9 anni abbia una diagnosi di disturbo dello spettro autistico, con una prevalenza maggiore nei maschi, che sono colpiti 4,4 volte in più rispetto alle femmine. Le diagnosi sono in aumento grazie ad una maggiore formazione dei medici e alle modifiche dei criteri diagnostici.