Caro Direttore,“Le parole del Premier Letta e del Ministro Kyenge sull’abolizione del reato di immigrazione clandestina sollevano serie preoccupazioni, in particolare per chi si trova ad amministrare un comune in un periodo difficile come questo. Per quanto ci riguarda vogliamo esprimere totale e netta contrarietà a una revisione della Legge Bossi – Fini che abbia come scopo quello di rendere più facile l’accesso degli immigrati sul territorio nazionale.
Situazione del mercato del lavoro:
in calo l'occupazione -1,7% rispetto 2012.
Cassa integrazione:
12 milioni di ore di cig
12 milioni di ore di cig straordinaria
5 milioni di cig deroga
complessivamente sono state autorizzate 31 milioni di ore ( di cui 22 milioni solo industria) oggi i contratti di solidarietà attivi da noi sottoscritti nei vari settori produttivi sono 95 e coinvolgono circa 8.000 lavoratori.
Mobilità legge 223/ sono 2.116 lavoratori in lista di mobilità+ 357 di settembre per un totale di 2473 lavoratori e lavoratrici.
Avviamenti al lavoro 41.070( - 14,6% rispetto 2012)di cui solo il 17% è a tempo indeterminato.
Le cessazioni 46.606 di cui 30.110 nel terziario.
Nel dettaglio la situazione di crisi a Brescia lungo elenco non esaustivo di tutte le situazioni in essere ne elenchiamo alcune:
Spettacolare incidente ieri pomeriggio a Paderno Franciacorta, sulla provinciale 19. Un furgone, per cause ancora da chiarire, si è ribaltato sulla strada finendo poi sull'area a fianco a pochi centimetri da un lampione. L'uomo è fuori pericolo.
Lo studio di decorazione Art Decò ospita fino al 16 settembre la mostra «Ritmi d’arte e Scienza» dedicata alla figura di due donne formidabili scomparse a breve distanza una dall’altra, le sorelle gemelle Rita e Paola Levi Montalcini. Famosa scienziata e premio Nobel della medicina nel 1986 per la scoperta del fattore di accrescimento della fibra nervosa, oltre che senatrice a vita, la prima, pittrice e scultrice creatrice di sculture in alluminio la seconda, insieme fondarono la Fondazione Levi Montalcini in memoria del padre, per sostenere la formazione e l’educazione dei giovani e conferire borse di studio a giovani studentesse africane a livello universitario per formare una nuova classe di donne in grado di avere un ruolo determinante nella vita scientifica e sociale del loro paese.
Egregio direttore
Leggo con rammarico l’articolo ”Biblioteca in ferie” apparso sul numero di agosto di Under Brescia, relativo al comune di Torbole Casaglia. Mi dispiace constatare che chi ha scritto l’articolo non si è premurato di informarsi del perché di un cosi lungo periodo di chiusura Sarebbe bastato leggere la motivazione sul sito istituzionale del comune. Non condivido quindi il giudizio negativo espresso dal vs giornalista che probabilmente si è fermato alle prime due righe dei comunicati.
La chiusura ( anticipata per tempo agli utenti ) è dovuta ad una radicale ristrutturazione e ammodernamento dei vecchi locali, che da tempo i nostri utenti, in particolare ragazzi e giovani, ci chiedevano di realizzare. Per non intralciare la programmazione e le attività didattiche già concordate in collaborazione con tutte le scuole locali , si è scelto appositamente il periodo nel quale le richieste del servizi sono solitamente molto ridotte.
Il Salone Sakurakai e la Cascina Giappone ospiteranno a Torbole Casaglia dal 27 settembre al 6 ottobre il “Festivale dei nuovi stili di vita - Questione di stile - Esperienze e buone pratiche di nuovi stili di vita”.
Organizzato dalle Acli provinciali di Brescia, dal Comune di Torbole Casaglia e dalla Fondazione Cogeme, l’evento è realizzato grazie anche alla collaborazione di Fondazione Mazzocchi, Sloow food Brescia, Tavolo DES Brescia, Associazione la Buona Terra, Associazione comuni virtuosi, Git Banca Etica, Rete Intergas Brescia, Commissione diocesana pastorale del creato, Coop. Cauto, Coop. La Nuvola nel Sacco.
Si tratta di un Festival, come il nome stesso preannuncia, che racchiude in sé le caratteristiche di un evento, di una rassegna, di una festa e di un percorso incentrato sui nuovi stili di vita, ovvero sulle scelte che le persone hanno nelle proprie mani per poter cambiare la vita di ogni giorno e poter così determinare cambiamenti anche strutturali.
Ha lasciato senza fiato l'esibizione di un giovanissimo di origine marocchina, Isam, intervenuto alla festa di Scarpizzolo in punta di piedi, su richiesta del parroco che aveva interrotto uno spettacolo di cabaret. Poche parole, basta il video. Guardate:
Chiari, Rovato, Palazzolo, il lago d'Iseo, Brescia e il nostro hinterland, le zone seguite dalle nostre testate sono in questi giorni interessate da un sit-in di militanti radicali che stanno pubblicizzando la raccolta firme per una serie di temi referandari. Tra questi la legalizzazione delle droghe leggere. Un business per la malavita che lo Stato ha dimostrato di non saper fermare, impegnando inutilmente milioni di ore delle forze dell'ordine per grammetti di hashish o canapa. Roba che i nostri cittadini continuano a fumare indisturbatamente, politici compresi. Legalizzare e mettere sotto fisco questo significherebbe una rivoluzione finanziaria e anche civile, mettendo a tacere migliaia di criminali. Ecco nel video un cartone animato per adulti più che esaustivo.
Un pezzo di storia bresciana e italiana con le palle se n'è andato. Luigi Lucchini, il re dell'acciaio, è morto a 94 anni. Una lunga e meritata vita, una morte decorosa per l'età raggiunta. Il resto è intuito, compresa, si spera, la vendita ai russi della sua azienda avendo consegnato alla Severstal il suo colosso. Un colosso che spaziava da Brescia a Piombino e che era noto in tutto il mondo, per rotaie, laminati, billette ecc.
Già presidente di Confindustria dal 1984 al 1988, cavaliere del lavoro a 56 anni, rappresenta un pezzo enorme dell'industria italiana, quella che per intenderci si sta traformando in un'officina, per di più in debito.
Lo seppelliscono la nostalgia per il grande Paese dei G7, oggi di fatto "G come Galbusera", il rispetto per i grandi capitani di impresa e i pregiudizi che inevitabilmente su un grande imprenditore finiscono come i cavoli a merenda. Figlio di un fabbro ha costruito un impero.