Territorio e sanità nell'agenda di Federica Epis

Ritratto di mavi

Intervista alla bresciana candidata alle regionali nelle fila della Lega
 

Laureata in Storia dell’Arte e prossima alla tesi in Scienze politiche e di Governo prima di essere eletta in Regione, Federica Epis, 38 anni, ha mosso i suoi primi passi in politica ad Orzinuovi dove ha ricoperto il ruolo di segretario di sezione della Lega per poi arrivare ai banchi di Regione Lombardia dove si è occupata del settore legislativo con il Gruppo consiliare della Lega.

Focus su questa legislatura che si sta chiudendo: a cosa ha dato priorità? 

“Indubbiamente al territorio bresciano: fiumi, laghi, montagna, pianura, Franciacorta. Ho dedicato il mio impegno allo sviluppo di progetti che mettessero in sinergia gli enti coinvolti: Regione, Comuni, Comunità Montane, Enti parco, al fine di ampliare la ricettività e l’attrattività del territorio bresciano nella sua completezza. Per questo mi sono dedicata in modo particolare al consolidamento, alla riqualificazione e alla costruzione delle vie ciclopedonali, che spesso corrispondono al percorsi enogastronomici, per migliorare il turismo di luoghi che attraggono anche gli sportivi, i ciclisti, i pescatori e le famiglie. Non è mancata la riqualificazione di importanti siti turistici e storici che gravitano vicino a questi percorsi”.