Questa sera, a partire dalle 19 con l'apertura della cucina, l'oratorio San Giovanni Bosco di Rudiano ospita "Canta ancora con noi", il memorial dedicato a Giacomo Turra. Una serata tra musica e ricordo di Giacomo, persona conosciuta e stimata in paese, prematuramente scomparso a 52 anni in un tragico incidente sul lavoro accaduto lo scorso anno. La serata si aprirà alle 20 con la presentazione dell'esibizione e l'inizio del concorso canoro che vedrà i concorrenti salire sul palco ed esibirsi giudicati da una giuria e dal pubblico. Alle 22.30, dopo la premiazione del concorso, spazio al Karaoke. Il ricavato della serata sarà interamente devoluto all'oratorio. (IMMAGINI)
Domenica 21 maggio Villa Mazzotti si tinge di viola grazie a “Facciamo Rete di Daphne”, evento promosso dall'associazione e patrocinato dal Comune di Chiari e dall'assessorato alle pari opportunità.
Tra maggio e giugno l'auditorium Riva della Fondazione Pinacoteca Morcelli Repossi ospita un ciclo di incontri intitolato “L’Italia è una Repubblica Democratica, nata dalla Resistenza, fondata sul Lavoro, e sui Diritti delle persone” promosso dal Circolo Pd di Chiari con l'obiettivo di riaffermare la centralità e il rispetto di quanto previsto dalla nostra Carta Costituzionale e per ribadire la posizione e la proposta politica del partito su temi centrali e importanti per la vita dei cittadini italiani.
Dopo più di vent’anni lo Shotokan Karate Chiari è tornato ad organizzare un campionato regionale nella nostra cittadina, ospitato presso il Pala Sport dei via SS. Trinità.
Gian Mario Belotti, Maestro 7° dan e direttore tecnico dojo clarense, ha saputo anche quest’anno trovare la giusta sinergia tra il suo team di preziosi collaboratori, il Comune clarense e il Comitato FIKTA Lombardo per dar vita a questa importante manifestazione.
Quasi 500 atleti di 37 società provenienti da tutta la Lombardia hanno partecipato all'evento che si è diviso in due giornate: sabato 6 maggio gli individuali per gli agonisti, domenica mattino le squadre mentre il pomeriggio è stata la volta dei bambini e ragazzi cinture colorate.
Il prossimo 1 maggio la Alumec Srl di Rudiano festeggerà i suoi 50 anni di attività. Lo farà invitando tutti i dipendenti presso la sede dell'azienda dove la mattina alle 10 verrà celebrata la messa, officiata dal vicario generale della Diocesi di Brescia monsignor Gaetano Fontana. Al termine della funzione religiosa si terrà un momento di festa e convivialità per consolidare i legami.
Martedì 18 aprile, poco dopo le 8, mentre gli studenti si recavano a scuola in bici o a piedi, un suv Bmw è entrato a una velocità folle in pieno centro storico, sbandando e cercando sorpassi. E' arrivata a passare con il semaforo rosso mentre un pedone stava attraversando la strada.
L'ultimo lo ha compiuto all'unico semaforo di Roccafranca, quello all'incrocio tra via Marconi e via Santi Martiri Gervasio e Protasio. Vi erano già in coda alcune vetture: è lì che l'incoscienza di un automobilista lo ha spinto a superare e passare persino con il rosso.
Dai video pubblicati si possono osservare anche le frenate successive dopo il superamento del semaforo, a conferma dell'alta velocità con cui la vettura è entrata in paese.
Stamattina a Urago d'Oglio si è corsa la 46a edizione della manifestazione «Of e salam ai morcc en camp», una podistica avisina con giostre e possibilità di picnic nella località Morti in campo.
Organizzata dalla locale sezione Avis, la manifestazione è un «cult» per la comunità e nella giornata di Pasquetta attrae centinaia di partecipanti ogni anno. Questa mattina, secondo i calcoli degli organizzatori, sono stati almeno 800 i partecipanti che hanno preso il via dal punto tradizionalmente deputato per la partenza, il centro sportivo a due passi dalla chiesetta degli uraghesi, quella dei «morti in campo», ovvero i soldati seppelliti qui nel 1701 per la guerra di successione spagnola.
Ad inizio aprile hanno preso il via i lavori di demolizione delle parti non conservabili del vecchio Teatro Sant'Orsola. Gli operai della ditta incaricata dell'intervento hanno, infatti, iniziato ad abbattere il vecchio immobile, sono state demolite scale in cemento armato, il muro di cortina e il porticato addossati, il fianco nord e la copertura della sala. Del vecchio edificio rimarrà il muro perimetrale in comune con la chiesa.
L'incubo si è così trasformato in sogno: dopo l'assegnazione dei lavori per il recupero del Teatro Sant'Orsola di Chiari, finalmente l'intervento ha preso il via. Dopo il fallimento dei progetti legati alla fondazione Bertinotti-Formenti e al Morcelliano, è stato il Comune, a tempi record, prima a far propria la struttura e poi a sottoporla a un concorso di progetto. Quindi il bando.
Il contratto per i lavori è stato firmato con la ditta modenese Iti.
Davanti ad un mondo dove gli adulti e la politica stanno dando il peggio di sé abbiamo giovani che, non ancora o poco più che maggiorenni, sanno incalzare e meritare encomi dal Presidente della Banca Centrale Europea. E' quanto accaduto venerdì 31 marzo ad uno studente diciottenne dell'Istituto Einaudi di Chiari a Firenze, dove la Presidente della Banca Centrale Europea Christine Lagarde ha partecipato come ospite d'onore dell'Osservatorio Permanente Giovani Editori, presieduto da Andrea Ceccherini, all'appuntamento pubblico del ciclo “Nuovi incontri per il Futuro” che si è tenuto a Palazzo Corsini. All'incontro hanno preso parte anche 500 studenti, provenienti da cinque paesi dell'Unione Europea che hanno aderito al progetto di educazione economico-finanziaria “Young Factor” promosso dall'Osservatorio.
C'è un genio di Chiari dietro al progetto che consente ai ciechi di laurearsi studiando formule che un computer di lettura non avrebbe mai potuto leggere, oppure leggendo con le dita puntate su un tablet un grafico.
Si chiama Mattia Ducci, ha una laurea con 100 e lode in informatica, e l'Università di Torino, con il dipartimento di matematica, se l'è preso per il suo talento nel creare programmi che, di fatto, aumentano la popolazione laureata e l'emancipazione di persone fisicamente svantaggiate come chi non vede o ha menomazioni.
A Torino Ducci ha un borsa di ricerca: «Lavoro con l'Università su diversi fronti – spiega – ma in questo momento mi sto occupando in particolare di un progetto sperimentale che consente al non vedente di consultare e comprendere un grafico, avvicinando un dito a una sorta di tablet e sfruttando un'interazione tra frequenza l'altezza del suono stesso per conoscere il grafico».