Meano, un sogno che sta diventando realtà

Da spazio residuale a vero e proprio centro di attività di carattere artistico-culturale. Con l'inaugurazione del prossimo 18 aprile si aggiunge il tassello definitivo al progetto di recupero dell'ex asilo E.M.A. Bozzi di Meano di Corzano: un secondo taglio del nastro che fa seguito a quello dello scorso settembre. Allora ad essere restituiti alla comunità furono la sala di ingresso e le due sale laterali, per una superficie complessiva di 300 metri quadrati.

“Con questo secondo stralcio - come spiega Fabio Sanzeni, presidente dell'Associazione “Asilo dei Creativi” - si recuperano i locali che erano destinati agli alloggi delle suore. Nel nuovo progetto tali locali vogliono essere destinati ad ospitare una attività commerciale/culturale che, in simbiosi con il progetto del Borgo, permetta di sostenere economicamente la gestione dell'ex Asilo ristrutturato”.
Dunque dopo decenni trascorsi al servizio della comunità, l'asilo è stato attivo fino agli anni Settanta, l'immobile di Piazza Statuto, grazie alla lungimiranza dell'amministrazione comunale di Corzano, supportata da un contributo di Fondazione Cariplo, ora è pronto a scrivere una nuova pagina della propria storia assecondando la sua rinnovata vocazione: da struttura abbandonata a fulcro del progetto “Meano, Borgo dei Creativi”, da spazio ormai dimenticato a infrastruttura chiave per le prossime iniziative che accompagneranno la piccola frazione sulla via della rivitalizzazione. 
“L'ultimazione dei lavori- continua Sanzeni- restituirà al Borgo il luogo dove poter ricevere e mostrare le opere di artisti ed artigiani, che avranno scelto Meano come luogo di vita e di lavoro, dove poter organizzare corsi e laboratori e dove promuovere, tramite l'organizzazione di convegni ed incontri il concetto dell'arte, dell'artigianato, dell'agricoltura, le tre direttrici su cui è stato improntato l'intero progetto, e dell'ambiente come risorsa del territorio”. Tra le prime iniziative in programma l'istituzione del Museo Brigoli, dedicato alla figura del famoso pittore locale, e un concorso fotografico dal titolo “A.A.A., Arte, Artigianato, ed Agricoltura 2015” che prenderà il via proprio il 18 d aprile, e che ai partecipanti darà 5 mesi di tempo per realizzare uno scatto su ciò che è stato fatto finora nel Borgo: l'installazione delle opere permanenti “Vertebre” e “Sleipnir”, la riapertura della strada del dosso e appunto la riqualificazione dell'ex asilo E.M.A. Bozzi.