Cane anti-droga al lavoro

Prima «retata» anti droga a Chiari con il sindaco Gabriele Zotti che ha voluto mettere tra le priorità un punto in particolare del programma elettorale. La lotta allo spaccio di droga in città.
Un punto che aveva annunciato anche nella sua prima forma di lotta: l’impiego di cani anti-droga.
E così è stato e il sindaco ha voluto scegliere anche un momento simbolo; i giorni prima dell’inizio della scuola, con l’intento di mandare un chiaro messaggio agli spacciatori.
Lo ha fatto con la collaborazione del Comune di Treviglio, a cui ha chiesto di poter condividere in via sperimentale fino a dicembre il cane antidroga Athena.
La prima uscita è avvenuta martedì 3 settembre. «Con questa data – ha spiegato il sindaco – è diventata operativa sul territorio clarense l’attività di prevenzione e controllo per il contrasto al consumo e spaccio di droga, grazie all’accordo con il sindaco di Treviglio Juri Imeri. Grazie all’ok di Treviglio è stato possibile il primo intervento dell’Unità cinofila attuato grazie al coordinamento tra il comandante di Polizia Locale clarense Aniello Amatruda e quello trevigliese Giovanni Vinciguerra».
Athena, Labrador di tre anni, addestrata come cane antidroga alla segnalazione passiva di sostanze stupefacenti (in particolare hashish, marijuana, cocaina, crack, anfetamine e metanfetamine) con l’operatore e gli agenti della Polizia Locale ha passato al setaccio alcune zone critiche di Chiari.
Questa operazione si è rivelata anche un primo giorno di scuola per gli agenti che sono già oggetto di formazione per l’impiego del cane anti-droga come pure per l’individuazione di contesti sospetti.
La mappa di questa prima uscita ha visto interessati luoghi già da tempo nel mirino delle forze dell’ordine: in primis piazza del Granaio e il parcheggio interrato di via Consorzio Agrario, i dintorni della stazione ferroviaria e il retro della sede municipale, lungo il corso della Castrina.
Il primo cittadino Gabriele Zotti ha personalmente seguito con la Polizia Locale il percorso dell’unità cinofila con un’uscita che è durata circa due ore. Il cane anti-droga si chiama Athena e ha segnalato tracce di droga nel parcheggio interrato in particolare in Piazza del Granaio, in quello nei pressi della stazione e sul retro della sede municipale lungo il corso della seriola.
Inoltre sono stati trovati un bilancino per porzionare la droga e materiale idoneo alla preparazione delle dosi, in prevalenza occultati nelle nicchie degli idranti antincendio.
«Questa prima uscita – ha commentato Zotti - ha permesso una mappatura del territorio e dei luoghi più critici. A breve verrà programmato un calendario di interventi da svolgere anche in collaborazione con i carabinieri per garantire un servizio più incisivo e in orario serale. Possibile anche l’esecuzione di sopralluoghi a tappeto con personale in borghese per evitare eventuali condizioni di allerta. I fenomeni di spaccio e consumo che spesso coinvolgono il mondo giovanile e, attraverso la droga, risultano portatori di morte».