La Giunta e il Consiglio si insediano con un "giallo"

Vavassori solleva perplessità sulle compatibilità
Ritratto di Redazione

Insediamento con «giallo» a Rudiano per il Consiglio comunale e la Giunta guidata da Alfredo Bonetti. Il sindaco ha giurato sulla Costituzione e presentato la propria squadra, ma al momento di votare la presa d'atto dei nuovi incarichi il consigliere dei Popolari per Rudiano Pietro Vavassori ha messo in discussione la compatibilità del ruolo di Giulio Riva, nominato assessore al bilancio e ai tributi.
«Prendiamo atto ma con riserva di queste nomine – ha detto – poiché l'assessore ha almeno due ricorsi giudiziari nei confronti del Comune sul Prg e sul nuovo Pgt per cui credo non vi siano le premesse perché possa lavorare senza conflitti all'interno dell'Amministrazione comunale».
Una precisazione che è stata messa a verbale e che ha visto in risposta le rassicurazioni del sindaco che ha detto «a me non risultano situazioni di incompatibilità e visto che la Giunta la nomino io credo di avere fatto il mio dovere anche perché Riva è solo socio ma non amministratore».
La vicenda riguarda la società in accomandita Riva che aveva fatto ricorso su un intervento urbanistico a nord dell'abitato da parte della precedente Giunta.
Lo stesso Riva è intervenuto dicendo che «da statuto della sua società ha chiesto di restare fuori da qualsiasi operatività legandosi unicamente al capitale».
Una replica che non ha convinto Vavassori: «Parliamo di una società di persone e non di capitale. Non sono qui a chiedere la testa di Riva, basta che tolga la causa di incompatibilità e potrà fare il consigliere».
Riva ha concluso assicurando che «se necessario mi toglierò anche da socio dalla sua società».
Le raccomandazioni di Vavassori, avversario di Bonetti in questa tornata elettorale, hanno riguardato anche la posizione dei vari amministratori e consiglieri: «Ricordo quanto previsto dalla legge che impone il divieto assoluto di attività professionale sul territorio qualora si diventi amministratori comunali e consiglieri».
Una richiesta che ha raccolto le rassicurazioni della maggioranza: «Abbiamo verificato le nostre posizioni – ha detto il sindaco – e siamo sereni». Seduta dunque movimentata nonostante l'invito di Bonetti a celebrare una giornata di festa: «La festa ci deve essere ma con le garanzie delle compatibilità» ha replicato Vavassori, che alla fine in segno di fiducia e distensione si è astenuto sul voto relativo alle linee programmatiche evitando il voto contrario. «Lo facciamo perché vogliamo credere nella possibilità di perfezionare queste linee e di lavorare insieme».
Bonetti ha confermato tale disponibilità e il consigliere di maggioranza Cesira Bosetti nel suo discorso non ha mancato di ringraziare anche la giunta uscente.

Vota l'articolo: 
Average: 4 (1 vote)