Partì da Chiari la prima tournée all’estero di Fred Bongusto

Con lui il complesso del maestro Vittorio Buffoli
Ritratto di mavi

Sabato 9 novembre il Corriere della Sera, nel dare notizia della scomparsa di Fred Bongusto, pubblicava la foto della copertina del libro biografico dedicato alla carriera del maestro Vittorio Buffoli. Ogni tanto, stampa e Tv, parlando dei protagonisti più rappresentativi della canzone ci dà l’occasione di ricordare il ruolo che questo nostro illustre musicista e compositore ha avuto nell’avviare, preparare, formare ed accompagnare al successo le voci più rappresentative della canzone italiana.  


Fred Bongusto, icona della canzone sussurrata confidenziale e romantica, è uno degli artisti che ad inizio carriera proprio grazie a Buffoli ha potuto acquisire nuove esperienze, capacità, notorietà ed i primi importanti successi. Bongusto è morto a Roma l’8 novembre scorso all’età di 84 anni, tra i suoi tanti successi spiccano: “Frida”, “Doce doce”, “Malaga”, ”Spaghetti a Detroit”, “Tre settimane da raccontare”, “Amore fermati” e la sempre gettonata “Una rotonda sul mare”. Della sua carriera si sa molto, ma pochi sanno che la sue prime tournée all’estero hanno preso il via in quel di Chiari con il complesso “Buffoli 5”, creato e diretto dal nostro Vittorio Buffoli, noto anche come “Il Maestro della grande Mina” con la quale  ha collaborato ininterrottamente per oltre 35 anni. Ed era nei parchi e giardini di alcune prestigiose ville clarensi, soprattutto a “Villa Grazioli”, che prendevano il via le tournée italiane ed all’estero.
Ed è da Chiari che nel 1958 il complesso di Buffoli ha preso il via per la tournée in Medio Oriente con Fred Bongusto, Sergio Endrigo, Lallo Capovilla, Giorgio. Dopo quest’esperienza più che positiva, Buffoli decise di cambiare nome alla sua formazione in “Buffoli and His 5” con la quale, e con gli stessi cantanti e musicisti, effettuò una serie di tournée all’estero esibendosi negli Stati Uniti, Canada, Argentina, Brasile, Cuba, ex Unione Sovietica, Cecoslovacchia, Grecia, Spagna, Portogallo, Uruguay, Grecia, Turchia, Francia e Germania.  Ovviamente il successo di pubblico e di stampa contribuì ad elevare ulteriormente la notorietà dei singoli componenti del compresso ideato e diretto dal nostro illustre concittadino.  a strepitosa storia artistica di Vittorio Buffoli e dei cantanti degli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta con i quali ha collaborato e lanciato, tra cui la grande Mina, è raccontata nel libro biografico pubblicato dalla Gam di Rudiano. Tornando a Fred Bongusto, le cui canzoni riportano alla memoria il ricordo di quegli amori estivi di gioventù finiti troppo presto, non che eterna colonna sonora per gli innamorati d’ogni età. La sua ultima apparizione in pubblico risale al 2013 in occasione del concerto dedicato all’amico Franco Califano.  Che cantanti!

Che canzoni! Che compositori e che storie. Storie, personaggi e successi che rimarranno per sempre legate alla nostra città. Ovviamente se ricordate e valorizzate. Ma questa è una questione di orgoglioso senso d’appartenenza da non perdere mai! 

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