Estate più sicura sul lago d’Iseo

Grazie ai Protocolli d’Intesa firmati dall’Autorità di Bacino
Ritratto di giulia

Lo scorso 12 giugno, su una motonave messa a disposizione da Navigazione lago d’Iseo, sono stati siglati due importanti Protocolli d’intesa per un’estate più sicura sul lago d’Iseo fra il Presidente dell’Autorità di Bacino lacuale, il sindaco di Marone Alessio Rinaldi, e le più alte cariche del territorio a partire dal Prefetto di Brescia, dal Prefetto di Bergamo, dal Comandante dei Vigili del fuoco di Brescia, dal Comandante dei Vigili del fuoco di Bergamo. Si tratta di un altro importante passo avanti per rafforzare la sicurezza sul Sebino, visto che questo accordo si aggiunge ai Protocolli d’Intesa già rinnovati nelle scorse settimane con la Guardia costiera Ausiliaria del basso Sebino, con la Croce rossa Opsa di Bergamo e la Camunia Soccorso di Darfo Boario Terme, con i gruppi di Protezione civile e volontariato bresciani e bergamaschi, con l’obiettivo di maggiore prevenzione in tema di sicurezza. Non solo, l’Autorità di Bacino guidata dal presidente Rinaldi ha anche stretto un ulteriore accordo con la Guardia di Finanza, interessati i Comandi Provinciali di Brescia e Bergamo e il Reparto Operativo Aeronavale di Como, che da luglio a settembre svolgeranno una attività di vigilanza sul demanio e sulla navigazione interna del lago d’Iseo. La Guardia di Finanza sarà attiva sul Sebino con mezzi navali e un elicottero.
Tornando all’accordo per soccorso ed emergenza sul Sebino con i comandanti dei Vigili del fuoco ed i Prefetti di Brescia e Bergamo, la convenzione prevede che il comando bresciano e bergamasco dei Vigili del fuoco avranno, come già accaduto lo scorso anno, il compito di mettere in atto un presidio di salvamento acquatico di pronto intervento. Con il Comando dei Vigili del fuoco di Brescia inoltre è stata siglata una convenzione per l’utilizzo dell’immobile ex casello idraulico di Iseo. 
Come detto, in precedenza l’Autorità di Bacino aveva confermato le convenzioni con la Guardia costiera Ausiliaria del basso Sebino, la Croce rossa Opsa di Bergamo e la Camunia Soccorso di Darfo Boario Terme, per il pattugliamento delle coste durante i fine settimana fino a fine settembre
Non solo, da metà giugno a metà settembre sono attivi sulla sponda bresciana i volontari di Protezione civile, con i gruppi intercomunale del Sebino bresciano, sub di Monte Isola, sommozzatori di Iseo, Capriolo e Palazzolo sull’Oglio, mentre su quella bergamasco vigileranno il nucleo sommozzatori di Treviglio, i sommozzatori Fips di Bergamo, l’Anc sezione Caduti di Nassiriya e la squadra italiana cani salvataggio Sics di Seriate.
Per questi Protocolli d’Intesa per la sicurezza dei bagnanti l’Autorità di Bacino ha stanziato circa 70mila euro, 40mila arrivati da Regione Lombardia. 

Vota l'articolo: 
Non ci sono voti