Il 25 settembre a Iseo torna la GimondiBike

E’ la sua 21° edizione, la decima nel centro iseano
Ritratto di mavi

Domenica 25 settembre la GimondiBike torna a colorare il centro storico iseano e lo fa per il decimo anno consecutivo. L’area di partenza e arrivo, nonché il quartier generale con la distribuzione dei numeri e pacchi di gara e l’ExpoGimondiBike infatti saranno ospitati nel centro cittadino di Iseo, in viale Repubblica, dove saranno posizionate strutture importanti e una logistica per creare i presupposti per un grande weekend di sport per tutti, partecipanti, turisti e i cittadini iseani il 24 e 25 settembre.
La GimondiBike, che quest’anno è arrivata alla sua 21° edizione, è qualcosa di speciale. È un evento sportivo che permette a tutti i partecipanti e a chi li accompagna di godere delle bellezze naturalistiche, storiche e artistiche di una terra unica come la Franciacorta e il Lago d’Iseo. Una competizione tra le prime nate in Italia per il settore MTB, che negli anni ha acquisito sempre maggiore prestigio e che da sempre si distingue per gli elevati standard organizzativi e di sicurezza, grazie all’apporto di circa 800 volontari.
Per questa edizione è stato confermato il suggestivo percorso già presentato lo scorso anno con vista sul lago d’Iseo, passaggi nella rigogliosa natura delle terre di Franciacorta con i suoi vigneti, le rinomate cantine, i castelli, le Torbiere del Sebino, località che profumano di storia e genuinità.
Un percorso che ha una lunghezza complessiva di 53,5 km con 1.100 metri di dislivello. Si parte da viale Repubblica a Iseo e il tratto iniziale di gara presenta la solita salita del Polaveno sino a Località Marus (576 slm – 9,4 km – pendenza media del 3,9% – massima 9%). Dal km 12 al km 23,5, con passaggio dal Castello di Passirano, il tracciato ricalca la tradizione. Passaggi anche dal castello di Bornato, al km 27,7 ci sarà il posto il traguardo intermedio Premio “Franciacorta Metà Percorso” con riconoscimento al 1° 2° e 3° atleta classificati al passaggio, in premio, ovviamente, bottiglie di bollicine. Riproposto anche il suggestivo passaggio sotto la linea ferroviaria Brescia-Edolo e anche il tratto tra i vigneti della Franciacorta e buoni sterrati che conducono fino alla Località Boschi Alti di Calino. Poi discesa verso Borgonato e di nuovo un passaggio sotto la linea ferroviaria Brescia-Edolo per dirigersi verso Bettolino Monterotondo e la località Dossello, quindi il classico finale con la cronoscalata Madonna del Corno – Gran Premio Gefran (1,320 km pendenza massima del 23% e media 13,6%.) e la picchiata finale verso il traguardo nel centro di Iseo.

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