Brescia: al via le piantumazioni in via Volta

Per il bosco urbano di mitigazione sulla Tangenziale Sud
Ritratto di giulia

Dall'inizio del mese di marzo è iniziata la messa a dimora degli alberi provenienti dal vivaio forestale Erfas di Curno, in provincia di Bergamo, e destinati a comporre il nuovo polmone verde nell’area di via della Volta a Brescia. L’intervento va a completamento del progetto di riqualificazione della Tangenziale Sud, con la realizzazione della Terza corsia tra gli svincoli di Brescia Ovest e Brescia Centro. Condotto dal Settore Strade della Provincia di Brescia, il progetto è finalizzato alla costituzione di un bosco urbano per la mitigazione ambientale di alcune aree limitrofe alla Tangenziale Sud. L’intervento va a completamento del progetto di riqualificazione della Tangenziale Sud, con la realizzazione della Terza corsia tra gli svincoli di Brescia Ovest e Brescia Centro. 
L’avvio della messa a dimora degli alberi è stata suggellata con la presenza del consigliere provinciale delegato alle Strade e alla Viabilità, Paolo Fontana, del vicesindaco, Federico Manzoni e dell’assessora all’Ambiente e al Verde, Camilla Bianchi, a sottolineare il valore dell’intervento, finanziato con risorse della Regione Lombardia (fondi statali), trasferite alla Provincia di Brescia. 
L'obiettivo principale del progetto, del valore di 3,5 milioni di euro, è la creazione di nuove aree verdi, con la messa a dimora di circa 33.000 piante autoctone certificate, tipiche del bosco planiziale padano. Questo intervento mira a ripristinare e rafforzare l'ecosistema locale, aumentando la biodiversità e migliorando la qualità dell'aria mediante l’assorbimento di carbonio. 
«E’ un ulteriore segno dell’attenzione al territorio, posta nell’ambito della progettazione stradale della Provincia di Brescia che – evidenzia il presidente, Emanuele Moraschni - pone sempre in primo piano l’impatto ambientale delle opere, adottando soluzioni in cui funzionalità ed estetica si coniugano, all’insegna della rigenerazione delle aree stradali ad alto scorrimento, a ridosso degli agglomerati urbani. Il Settore Strade è riuscito, dunque, a realizzare il progetto, dando vita a un intervento di particolare rilievo, in linea con le direttive nazionali e internazionali della sostenibilità ambientale».
Il progetto è frutto dell'impegno congiunto tra Provincia di Brescia, Centro Padane srl, Comune di Brescia e Ersaf. I lavori, affidati ad aziende con comprovata esperienza nel settore del verde pubblico, sono iniziati a settembre 2024 e sono state completate al 90% le operazioni preliminari, tra cui l’abbattimento di piante non autoctone o pericolose, la regolarizzazione del terreno mediante la rimozione di detriti e materiali indesiderati come sassi, radici e rifiuti, la lavorazione superficiale con aratura, fresatura o erpicatura per rompere la crosta superficiale, arieggiare il terreno e favorire la penetrazione dell'acqua e delle radici, la concimazione organica e chimica del terreno. 
Contestualmente, le piantumazioni sono già in corso nei comparti 1 (ex svincolo via della Volta), 4 (Campo Grande) e 6 (svincolo Brescia centro – via Maggia), e proseguiranno senza sosta negli altri comparti (cavalcavia via Flero, zona industriale, Bettole), con l'obiettivo di completare l'intero progetto entro il prossimo aprile.
La realizzazione del progetto apporterà numerosi benefici: miglioramento della qualità dell'aria e riduzione dell'inquinamento acustico, aumento della biodiversità e ripristino degli habitat naturali, valorizzazione del paesaggio e miglioramento della qualità della vita i cittadini. Si tratta di un esempio concreto di come le infrastrutture e l'ambiente possano coesistere in armonia, creando valore per il territorio e per la comunità. A conclusione dei lavori principali, seguiranno operazioni forestali, di manutenzione e riforestazione, con sfalcio degli infestanti e irrigazione d’emergenza durante i successivi tre anni poi le aree verranno consegnate al Comune di Brescia.

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