Nuovo progetto per i giovani

Per superare i traumi della pandemia
Ritratto di mavi

Un nuovo progetto pensato per i giovani è stato promosso a partire dall’inizio del mese di ottobre dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giorgio Guarneri grazie alla collaborazione con le cooperative Pa.Sol e Nuovo Cortile: si tratta di “Get Real” un’iniziativa dedicata ai ragazzi e alle ragazze di età compresa tra 15 e 25 anni che avrà l’obiettivo di creare le condizioni migliori per la socializzazione e l’aggregazione dei giovani che vi partecipano. 
In questi anni segnati dalla pandemia sono cambiate, in certi casi completamente stravolte, le interazioni sociali che si vivevano quotidianamente. Un cambiamento che ha segnato duramente gli adulti e ancor di più i giovani che si sono trovati a fare a meno di attività sportive e ludiche, costretti a casa, cambiando le modalità di apprendimento e di organizzazione dello studio. Uno stravolgimento della quotidianità che ha lasciato strascichi nei più giovani.
Un tema che sta alla base delle iniziative che in questi mesi, grazie alle cooperative Pa.Sol e Nuovo Cortile e alle varie associazioni cittadine, l’Amministrazione comunale sta portando avanti. Tra queste lo Spazio Giovani che ha dato vita a diversi momenti di socializzazione, come la Cena in Bianco e gli incontri serali ospitati nella Sala Consiliare del Comune, che hanno visto la partecipazione di tantissimi giovani.
Nei prossimi mesi l’Amministrazione comunale punta alla creazione di uno sportello di ascolto e sostegno psicologico, all’introduzione della figura dell’educatore ponte che avrà il compito di individuare e aiutare i ragazzi con problemi di disagio, includendo anche assistenti ad personam per i giovani con disabilità. Di queste iniziative fa parte anche il progetto “Get Real”, per cui il Comune ha ottenuto un finanziamento da 50mila euro da Regione Lombardia. Questo progetto, portato avanti da Pa.Sol e Nuovo Cortile, punta ad offrire ai giovani nuovi momenti e spazi di socializzazione, conoscere le persone che vivono il territorio, scoprire nuovi luoghi, attività e discipline, acquisire nuove competenze in modo di rafforzare la fiducia in sé stessi dei ragazzi. Nella fase iniziale ai ragazzi saranno proposte attività ludiche e ricreative, dalla semplice visione di un film alle prove di intelligenza e di collaborazione con il lavoro di squadra, ma nel progetto sono previsti anche laboratori in ambito teatrale, espressivo, artistico e digitale, esperienze di street-art, fotografia, pittura, produzione di podcast e storytelling, corsi di yoga e autodifesa.

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