Accademia Vavassori, le novità

Nuovi materiali per i campi, nuove tecniche di allenamento e legami con la Federazione sempre più stretti
Ritratto di Deborah

Nuovi servizi e nuovi professionisti a disposizione degli allievi della Vavassori Tennis Academy che si conferma Centro di eccellenza, riconosciuto dalla FIT, nella specializzazione di atleti da avviare al professionismo. Alla soglia del 25° anno di fondazione, l'Accademia Tennis di Renato Vavassori continua nel suo percorso verso l'eccellenza presentando ulteriori novità che andranno ad arricchire l'offerta agonistica. Lo scorso 9 luglio, presso la sede di Palazzolo, Renato Vavassori e un pool di tecnici e professionisti hanno illustrato, infatti, le nuove opportunità riservate agli allievi agonisti. Si rinnova e si rafforza ulteriormente, intanto, il sodalizio con la Federazione Italiana Tennis che ha visto nell'Accademia di Palazzolo un valido supporto nel perfezionamento e nella specializzazione di atleti da avviare al professionismo. La Vavassori Tennis Academy si conferma, infatti, come uno dei 4 Centri Tecnici Permanenti (CTP) voluti dalla FIT per la categoria Under17. Vavassori conferma anche i programmi di Housing riservati ai ragazzi che non abitano a Palazzolo sull'Oglio, ma intendano seguire il tempo pieno e il programma Study While You Train che consente agli agonisti di completare il percorso di studi in Accademia. Le novità per il prossimo anno accademico riguardano, invece, l’offerta di nuovi servizi per gli atleti e nuovi interventi strutturali. Si parte dal metodo S.V.T.A, presentato dal Prof. Andrea Cagno, collaboratore per il reparto di allenamento e formazione ufficiale dell’area visiva FIT, nonché responsabile visuomotorio presso il J-Medical della Juventus FC, grazie al quale gli atleti avranno a disposizione un innovativo sistema di potenziamento visivo/neurologico/sensoriale per ottimizzare i tempi di apprendimento e migliorare la performance sportiva. Altra novità introdotta alla Vavassori Tennis Academy è quella che riguarda l'impiego delle maglie sensorizzate K-Sport attraverso le quali, grazie ad un GPS integrato, si potranno rilevare in modo non invasivo, la frequenza cardiaca e respiratoria dell’allievo, più i dati biomeccanici. Il Dott. Raffaele Tataranni, consulente tecnico della FIT, ha presentato, invece, il suo sistema di video analisi che sarà utilizzato in Accademia per studiare, sia da un punto di vista tecnico che tattico, le prestazioni degli allievi al fine di ottimizzarne i risultati in campo. Altra interessante novità riguarda la customizzazione delle racchette che, per mezzo della metodologia pro-tone promossa dall’Ing. Medri, consentirà agli allievi di incrementare la performance avendo a disposizione uno strumento personalizzato, creato ad hoc secondo le proprie personali caratteristiche di gioco. Novità anche in ambito abbigliamento con la presentazione della linea "Vava Team" realizzata in collaborazione con Australian per dare agli allievi un ulteriore senso di appartenenza all'Accademia e creare un'immagine condivisa e riconoscibile anche all'esterno. Renato Vavassori ha illustrato, inoltre, le novità strutturali del suo Centro che, nel periodo di chiusura, sarà ammodernato con la posa dell'innovativo materiale Mapei sui 5 campi indoor presenti in Accademia a sostituzione del manto esistente. Presenti all'incontro anche i tecnici che compongono lo staff del "Vava Team" e i professionisti che cureranno il reparto marketing dell'Accademia in un'ottica di innovazione dell’offerta che coinvolgerà non solo gli aspetti tecnico/ tattici, ma anche l'ambito comunicativo. A chiusura il ringraziamento di Renato Vavassori ai suoi allievi, tanto della sede bresciana quanto della sede milanese, che stanno portando in Accademia ottimi risultati nelle competizioni nazionali ed estere.

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