Palazzolo, arrestato tunisino irregolare

Ritratto di mavi

1 febbraio
Orzinuovi: i carabinieri della locale stazione hanno arrestato uno straniero, un 30enne di origine nordafricana, per detenzione di sostanze stupefacenti e resistenza a Pubblico Ufficiale. Lo straniero si è trovato davanti ad un posto di blocco dei carabinieri ad Orzinuovi ma, invece di fermarsi, ha accelerato per fuggire. Una fuga che si è conclusa a Calcio, quando è finito fuori strada. Uscito dall’auto, il nordafricano ha cercato di fuggire a piedi ma è stato bloccato dai carabinieri. Sull’auto erano rimaste la moglie e la figlia di pochi mesi, ferite per l’uscita di strada, per fortuna in maniera non grave. Lo straniero è stato arrestato, era fuggito perché in possesso di alcune dosi di cocaina.

3 febbraio
Castrezzato: i carabinieri della locale stazione hanno sanzionato un albanese per guida senza patente. Lo straniero, a cui era stata ritirata la patente alcuni mesi fa per una serie di violazioni al codice della strada, ha continuato a guidare la sua vettura fino a che non è stato scoperto dai carabinieri. Fermato e sottoposto ai controlli di rito è risultato privo della patente: è stato multato di 5mila euro e gli è stata revocata anche la patente albanese.

5 febbraio
Castelcovati: i carabinieri della Compagnia di Chiari, in collaborazione con la Polizia Locale, ha arrestato un marocchino di 20 anni, con precedenti, per furto aggravato. Il marocchino ha rubato una bicicletta a Castelcovati, ma è stato immortalato dalle telecamere e le immagini sono finite su Facebook. I carabinieri sono presto risaliti a lui, che ha alle spalle diversi precedenti per lo stesso reato, e lo hanno arrestato.
Breno: i carabinieri della Compagnia di Breno hanno arrestato M. C., un 54enne residente in paese già noto alle forze dell’ordine, per evasione dagli arresti domiciliari. L’uomo, per la terza volta nelle ultime tre settimane, è evaso dagli arresti domiciliari a cui era sottoposto per una tentata rapina ad un ufficio postale per andare al bar sotto casa a guardare la partita della Juventus. Per la terza volta i carabinieri lo hanno trovato nel bar ma, mentre nei primi due casi aveva evitato il carcere, stavolta il giudice ha accettato la richiesta del pm e ha disposto per il 54enne la custodia cautelare in carcere condannandolo a 20 mesi e 20 giorni di reclusione.

10 febbraio
Darfo Boario Terme: i carabinieri della locale stazione hanno arrestato uno straniero, un 28enne di origine albanese, in flagranza del reato di spaccio di sostanze stupefacenti. L’albanese è stato sorpreso mentre vendeva una dose di marijuana a un minorenne e a un altro ragazzo in piazza Aldo Moro, a Darfo. La successiva perquisizione della sua abitazione ha portato i carabinieri a rinvenire altri 46 grammi di marijuana, 70 euro e materiale per il confezionamento dello stupefacente.
Quinzano: i carabinieri della locale stazione hanno denunciato un 56enne di origine tunisine, residente a Rudiano, per furto aggravato. L’operazione, appoggiata dalla polizia locale, ha portato all’arresto del tunisino mentre rubava all’isola ecologica di Quinzano. Il tunisino era in possesso di chiavi modificate e grimaldelli, e aveva già caricato sul proprio furgone alcune batterie esauste, un televisore e altro materiale. I carabinieri hanno chiesto alla Questura anche l’emissione di un foglio di via a carico del 56enne.
Manerbio: i carabinieri della locale stazione hanno denunciato tre persone, un albanese di 58 anni e una coppia di marocchini di 57 e 53 anni, con l’accusa di lesioni, resistenza a Pubblico Ufficiale ed interruzione di servizio pubblico. I tre sono stati sorpresi nella stazione di Manerbio mentre cercavano di salire in treno senza biglietto e, invece di scendere, hanno iniziato a inveire e in un caso a strattonare il capo treno.

11 febbraio
Chiari: i carabinieri della Compagnia di Chiari hanno arrestato due persone, un 50enne residente a Urago e un 34enne residente a Orzinuovi, per il reato di truffa aggravata in concorso. I due si sono presentati in due negozi di Chiari ed hanno acquistato due elettrodomestici, una asciugatrice ed un televisore, pagando con assegni che risultavano smarriti sulla base di una denuncia presentata dalla madre di uno dei due. I carabinieri sono intervenuti dopo che i negozianti hanno presentato denuncia e sono presto arrivati ai due responsabili. Il 50enne è stato anche arrestato per furto aggravato continuato di energia elettrica: aveva subito il distacco del contatore per morosità, ma aveva collegato il suo impianto elettrico a quello del negozio sottostante.

12 febbraio
Manerbio: i carabinieri della locale stazione, in collaborazione con i colleghi camuni e lodigiani, hanno denunciato in stato di libertà una coppia, una 23enne residente in provincia di Lodi e un 22enne residente in Valle Camonica entrambi incensurati, per detenzione di sostanze stupefacenti. La coppia è stata fermata dai carabinieri lungo la Sp 668 mentre era in auto con due amici, dal controllo è risultato che la vettura era senza assicurazione. Da questo primo controllo i carabinieri sono passati alla perquisizione personale: il 22enne è stato trovato in possesso d 3,5 grammi di ketamina, mentre la ragazza aveva con sé due dosi di mdma e un paio di grammi di marijuana. La successiva perquisizione della sua abitazione ha portato al sequestro di altri 40 grammi di hashish e un bilancino di precisione. Il veicolo è stato sequestrato perché privo di assicurazione.

13 febbraio
Chiari: i carabinieri della Compagnia di Chiari hanno arrestato uno straniero, un albanese di 25 anni residente in paese, per spaccio di sostanze stupefacenti. I carabinieri lo controllavano da tempo e hanno scoperto che usava la sua abitazione per spacciare cocaina, allora hanno deciso di intervenire ed effettuare una perquisizione: sono stati così trovati dieci grammi di cocaina, suddivisa in venti dosi già confezionate e pronte alla consegna, oltre a 80 euro ritenuti ricavato dell’attività di spaccio. Nell’operazione è stato anche segnalato alla prefettura un cliente. Processato con rito direttissimo, il 25enne è stato condannato a dieci mesi, pena sospesa perché incensurato, ed al pagamento di 1500 euro di multa.
Palazzolo sull’Oglio: i carabinieri della locale stazione hanno arrestato H. N., un 40enne di origine tunisina senza permesso di soggiorno, con le accuse di maltrattamento in famiglia, tentato omicidio, lesioni, ingiurie e detenzione di cocaina. Il tunisino è stato arrestato dopo che la moglie, anch’essa tunisina, si era presentata in caserma dopo che era sfuggita alla sua aggressione e lo ha denunciato. I carabinieri si sono presentati nella loro abitazione per il fermo, sequestrando il coltello ed una dose di cocaina. La 43enne tunisina è stata curata all’ospedale di Chiari e dimessa con una prognosi di 10 giorni.

15 febbraio
Darfo Boario Terme: i carabinieri della locale stazione hanno arrestato uno straniero, un cittadino rumeno di 23 anni, colpito da un mandato d’arresto europeo. Il rumeno è stato fermato dai carabinieri in paese e, alla richiesta dei documenti, ha presentato quelli del fratello gemello. Uno stratagemma con non ha ingannato i carabinieri che, dopo un controllo approfondito, hanno appurato le vere generalità del rumeno e lo hanno arrestato: ora sconterà due anni di carcere in Romania per una serie di reati.
Cadignano: i carabinieri della Compagnia di Verolanuova hanno arrestato uno straniero, un immigrato nordafricano residente a Montichiari, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Lo straniero è stato fermato dai carabinieri a Cadignano mentre stava cedendo una dose di cocaina ed è stato bloccato, nonostante il tentativo di reagire con calci e pugni. La successiva perquisizione personale ha portato al sequestro di 21 grammi di cocaina e 460 euro in contanti, mentre nella sua abitazione sono stati trovati 18 grammi di hashish. L’arresto è stato convalidato, ma attenderà il processo agli arresti domiciliari.

19 febbraio
Palazzolo sull’Oglio: i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Chiari hanno arrestato uno straniero, un 30enne tunisino irregolare sul territorio italiano e pregiudicato per reati in materia di stupefacenti, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. I carabinieri sono intervenuti dopo le segnalazioni degli abitanti della zona di via Cave a Palazzolo, che riferivano di movimenti strani di persone: dopo alcuni appostamenti i carabinieri hanno sorpreso tre persone proprio che stavano trattando un passaggio di droga. Lo spacciatore era il tunisino che aveva con sé 13 grammi di eroina e 2 e mezzo di cocaina. Dopo la convalida dell’arresto, il tunisino è stato scarcerato e nei suoi confronti è stato disposto l'obbligo di dimora fuori dai comuni di Coccaglio e Palazzolo. Segnalati alla Prefettura i due acquirenti, un 48enne e un 34enne italiani e residenti in Franciacorta.

20 febbraio

Offlaga: i carabinieri della stazione di Manerbio hanno arrestato un uomo, un 36enne con precedenti legati a reati di spaccio, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il 36enne è stato sorpreso nel parcheggio di un bar di Offlaga dai carabinieri, che hanno deciso di perquisirlo visti i suoi precedenti: in tasca aveva 50 grammi di marijuana, mentre nella sua cascina sono stati trovati 160 grammi di hashish in panetti e un kit per confezionare le dosi. Dopo la convalida dell’arresto ed il processo per direttissima, il 36enne è stato condannato ad un anno di reclusione.

22 febbraio
Flero: i carabinieri della locale stazione hanno denunciato un giovane, un 25enne residente a Corte Franca, per il reato di furto con destrezza. Il giovane era un abituale frequentatore di una sala slot di Flero e, dopo aver giocato alle macchinette, ha approfittato di un momento di distrazione del proprietario per prendere 2mila euro dalla cassa ed andarsene. Sulla cassa c’era però una telecamera che ha ripreso tutto ed il proprietario ha mostrato le immagini ai carabinieri. Non è restato che attendere il ritorno del cliente nella sala slot per il fermo e la successiva denuncia.

25 febbraio
Chiari: i carabinieri della locale stazione hanno arrestato una coppia di moldavi, 31 anni lui e 28 lei, per il reato di furto aggravato in concorso. La coppia è stata fermata dai carabinieri, che erano intervenuti nella zona di via San Bernardino dove erano state segnalate due persone che stavano rubando oggetti da auto in sosta dopo aver infranto il vetro. Alla vista della pattuglia, i due moldavi hanno cercato di fuggire: la donna è stata subito fermata, mentre l’uomo è riuscito a far perdere le sue tracce per un po’. Le ricerche dei carabinieri hanno però dato i loro frutti e alla fine anche il 31enne è finito in manette. Dopo la convalida dell’arresto, il processo è stato sospeso per termini a difesa e per il 31enne è stata disposta la misura cautelare dell’obbligo di firma.

26 febbraio
Darfo Boario Terme: i carabinieri della locale stazione hanno segnalato all’Autorità giudiziaria come consumatrici di sostanze stupefacenti due ragazze, una 17enne ed una appena maggiorenne residenti in una frazione del paese. Le due ragazze sono state fermate dai carabinieri in un parco della città: si erano date appuntamento per fare quattro chiacchiere e fumarsi uno “spinello”. Peccato per loro che i carabinieri tenessero d’occhio la zona dopo le segnalazioni dei residenti, così le hanno colte in flagrante. Dopo l’identificazione, i carabinieri hanno provveduto alla perquisizione delle loro abitazioni. In tutto sono stati sequestrati 8 grammi di hashish.

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