È forse uno dei metodi anticoncezionali più antichi, secondo solo al famoso coito interrotto (per gli amici “il salto della quaglia”, che non è assolutamente un metodo anticoncezionale). I primi ovviamente non erano monouso ed erano fatti di budello di animale o di stoffa. Il preservativo fa parte dei metodi anticoncezionali definiti di barriera, che impedisce il contatto tra spermatozoi e cellula uovo e tra il pene e le malattie sessualmente trasmesse. Per sapere come indossarlo e come usarlo è sufficiente leggere il foglietto illustrativo presente nella confezione; è importante consultarlo e non dare nulla per scontato, perché spesso in seduta ci vengono raccontati degli errori madornali. Per esempio:
1) Il preservativo è monouso: sembra banale dirlo ma dopo l’eiaculazione va buttato (non svuotato e riutilizzato, come abbiamo sentito dire da alcuni)