Più che i morti nella provincia di Brescia, fa paura un dato statistico mancante in assoluto: l'assenza di indicazioni di quanti siano i ricoverati tra i vaccinati completi, quanti tra i vaccinati con una chiamata e quanti tra i guariti (quindi i casi di reinfezione con ricovero o decesso).
A inizio estate uno studio avviato proprio in Lombardia evidenziava rischi di reinfezione enormemente più bassi che con il vaccino (vedi foto tratta da Adnkronos), ovvero dello 0,07%, e con esiti per nulla preoccupanti nei pochissimi rinfettati, alcuni dei quali peraltro sanitari e quindi sottoposti anche al rischio di cariche virali più alte.