Chiari avrà il Crematorio

La Regione ha accolto la richiesta
Ritratto di Massimiliano Magli

Il crematorio di Chiari si farà. E' arrivata nelle scorse ore l'approvazione di Regione Lombardia alla candidatura del Comune che nei mesi scorsi aveva messo sul tavolo del Pirellone una serie di studi per l'attivazione dell'impianto a sud del cimitero di via Beata Vergine di Caravaggio, nel complesso cimiteriale. 
Il progetto è stato confermato per un numero di incinerazioni pari a 2.400.
Per quanto riguarda il Bresciano è stato previsto anche il potenziamento di Brescia che raggiunge le 5000 cremazioni annue. Dunque Chiari ha ottenuto una quota notevolissima, visto che ha la metà della potenzialità del capoluogo.
"Unica proposta accettata su 19 candidature - fanno notare dagli uffici comunali -. È ufficiale, l’unico nuovo impianto in regione (accanto a 7 potenziamenti di impianti esistenti) sorgerà sul territorio cittadino. Le motivazioni vanno tutte nella direzione di un giudizio positivo rispetto alle capacità progettuali e alla competenza di gestione messe in campo, che hanno prodotto un progetto convincente. Da evidenziare anche che il progetto ha una valenza sovracomunale, non solo l’Ovest e la bassa bresciana, ma anche il Lago d’Iseo e Franciacorta e in piena sinergia anche con la bergamasca orientale. Un progetto, quello Clarense, che prevede un intervento molto curato anche sotto il profilo paesistico e del decoro, come espressamente richiesto da Regione Lombardia, individuando nella soluzione ipogea interrata la più idonea alla mitigazione dello stesso".

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