Contro la violenza sulle donne a Rudiano fa tappa il progetto “Viva Vittoria”

C'è chi ha scelto un unico colore, declinato in diverse tonalità, chi invece ha dato libero sfogo alla propria fantasia attingendo dall'infinito universo di colori. Chi ha usato la maglia chi, invece, il cotone. Poliedrici e caleidoscopici i quadrotti realizzati dalle donne del gruppo “Magia di un filo”, in collaborazione con “Viva Vittoria”, “Mamme oratorio Rudiano”, “Gruppo di Lavoro maglia, ricamo, uncinetto Pumenengo” e Comune di Rudiano, sono stati posizionati lo scorso 7 marzo nell'atrio del comune di Rudiano. Un insieme di fili colorati a legare, e non solo in senso metaforico, la Festa della Donna alla Giornata Internazionale contro il Femminicidio, intrecciati da una compagine in rosa, eterogenea ed entusiasta, che ha un unico obiettivo: superare le differenze di genere per fermare la violenza sulle donne. La prossima tappa delle opere realizzate a mano, che si sommeranno a tutte quelle in arrivo dagli altri paesi della provincia di Brescia, sarà “Viva Vittoria”, il grande evento di piazza in calendario per il 21 Novembre, in occasione della “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne”. Nato nel 2015 da un’idea di Cristina Begni, condiviso poi con Patrizia, Silvia, Simona e Cristina, il progetto ha saputo in pochi anni coinvolgere migliaia di donne di ogni età, estrazione sociale, provenienza culturale, religiosa e politica, aggregando persone che, attraverso i quadrotti, hanno aderito a quell’ideale di unità in grado di superare il separatismo e l’individualismo.