Tegole come proiettili dalla torre

Scendevano come proiettili al suolo. Sono volati calcinacci e tegole dalla torre civica di Chiari. Di qui l'intervento d'urgenza promosso dall'Amministrazione comunale a inizio settimana (4 e 5 giugno).
«L'importante caduta di calcinacci e tegole in Piazza Zanardelli – ha spiegato il vice sindaco Roberto Campodonico - crollati dalla copertura del campanile, ci ha obbligati a intervenire subito procedendo a mettere in sicurezza questa zona centralissima nel cuore di Chiari. La rapidità delle operazioni con gru mobile non ha comportato variazioni per lo svolgimento del mercato ambulante in piazza. Purtroppo registriamo un degrado che si protrae da anni sulla torre. Il monumento storico che visivamente identifica la nostra città richiede un preciso lavoro di manutenzione e riordino che è già stato programmato per fine estate, dopo il Palio delle Quadre».
Per capire il pericolo corso dai passanti, basti dire che la torre è alta 55 metri e la velocità di caduta di una tegola è quella di un proiettile.
Per il momento la Giunta ha promosso un intervento d’urgenza, con una necessaria messa in sicurezza che tutela la pubblica incolumità e la frequentazione della piazza principale di Chiari. «Intendiamo procedere – ha detto Campodonico - anche con un serio intervento di pulizia di piazza Zanardelli proprio per migliorare il decoro urbano e l’immagine della nostra città. Con le operazioni di manutenzione in programma da fine settembre, si renderà necessario provvedere anche allo spostamento del mercato che verrà allestito in una nuova sede meglio accessibile ma non più in viale Cadeo, per garantire la fruizione pubblica di tutto l’anello della circonvallazione esterna di Chiari in occasione di eventi come la fiera patronale o le Quadre che richiedono lo spostamento degli ambulanti da Piazza Zanardelli. Stiamo lavorando su questo aspetto e a breve renderemo nota la nuova sede del mercato. Avere a cuore la manutenzione pubblica vuol dire tutelare la sicurezza e il decoro di Chiari».