Il piano mobilità prende forma

Sul tavolo gli ultimi dettagli
Ritratto di Giusi
Una foto di gruppo dei sindaci con l'artista  (© Claudio Colosio)

In questi giorni si stanno chiudendo i tavoli di discussione riguardo tutti gli aspetti della viabilità sul territorio isolano, così come le questioni riguardanti la gestione dei piani di emergenza e di sicurezza, dell'attività dei punti di accoglienza e di ristoro e dell'organizzazione di varie attività culturali.
La prima delle questioni nodali riguarda la zona a traffico limitato che intressa in primis la cosiddetta zona rossa, cioè Monte Isola e Sulzano i due comuni toccati dall'installazione «E' stata individuata la zona a traffico limitato che coprirà il tratto di strada costiera a partire dalla rotonda di Covelo fino alle porte di Marone - spiega il sindaco di Monte Isola Fiorello Turla - i cittadini residenti a Monte Isola e Sulzano sono coloro che devono necessariamente transitare nella zona rossa per muoversi e saranno muniti di un pass da apporre sulle auto. Per tutti i residenti che non saranno muniti del pass e per coloro che non risiedono nella zona rossa vige il divieto assoluto di transito. I cittadini montisolani godranno inoltre di una corsia preferenziale per usufurire del servizio di linea dei traghetti che collegano l'isola con la terraferma».
«Tutto il traffico restante sarà deviato sulla superstrada - prosegue il sindaco - per quanto riguarda il transito dei residenti con biciclette, motocicli così come i pedoni, la questione è ancora al vaglio fino a quando il piano di sicurezza della polizia sarà licenziato completamente. Quel che è certo è che per i visitatori tutta la zona costiera a traffico limitato sarà accessibile esclusivamente con i bus navetta messi a disposizione dei vari enti territoriali e dalla The Floating Piers S.r.l.».
Per quanto riguarda la zona a traffico limitato sull'isola il sindaco ci fornisce un quadro già abbastanza chiaro «sulla porzione di strada comunale tra il centro abitato di Peschiera Maraglio fino alla località "Spiaggetta" a sud di Sensole su cui sarà presente la stoffa gialla dell'opera, vige il  divieto assoluto di circolazione, se non ai visitatori e al personale di servizio - spiega - la totalità del traffico sarà deviato sulla strada a mezza collina che collega tutte le frazioni con la parte di Peschiera Maraglio non interessata dall'installazione. Siamo consapevoli che in questi sedici giorni  ai cittadini saranno causati dei disagi e di questo ne siamo consapevoli, tuttavia non abbiamo altra scelta».
L'organizzazione del servizio di autobus di linea cercherà di mantenere le stesse corse esistenti, salvo ritardi, visto il flusso di visitatori previsto. Saranno potenziate le corse dei bus navetta per il Santuario della Madonna della Ceriola, di modo da deviare una parte del traffico verso i percorsi alternativi della zona collinare dell'isola.
«Per quanto riguarda i punti ristoro - spiega il sindaco - ci siamo concentrati sull'area di Peschiera Maraglio con tre grandi zone più un altro punto ristoro a Sensole, salendo in collina sono previste due piccole zone break alle porte di Menzino, mentre presso il campo sportivo sarà allestita una delle zone ristoro principali. Seguono un punto ristoro nella frazione di Carzano presso il parco pubblico e altri tre o quattro punti break presso il porto commerciale. E' prevista anche un'ampia zona libera in località "ere" tra Sensole e Peschiera Maraglio libera da attività commerciali, dove i visitatori potranno sostare liberamente».
Altro punto focale riguarda l'organizzazione dell'approvvigionamento degli esercizi commerciali. La difficoltà sta oltre che nella gestione degli spostamenti, nella ridotta fascia oraria nel quale sarà possibile rifornire bar, ristoranti, alberghi e negozi, infatti «l'approvvigionamento delle strutture ricettive come pure il mantenimento e la pulizia dell'area dell'installazione e dei servizi pubblici saranno possibili esclusivamente nelle ore notturne - continua il sindaco - nella fascia oraria tra mezzanotte e le sette di mattina è prevista una relativa calma, anche perché le corse dei traghetti, dei battelli e dei bus navetta si interrompono».
«E' stata inoltre evidenziata una zona destinata al convoglio di tutta la spazzatura raccolta giornalmente, dove stazionerà prima di essere smaltita. Il servizio di pulizia è delegato al personale di The Floating Piers S.r.l. il quale gestirà la zona della passerella e il tratto di strada costiera   coperto dalla stoffa gialla. In totale sono seicento i dipendenti assunti, in parte destinati all'accoglienza e in parte al mantenimento del decoro».
Anche per quanto riguarda la sicurezza e i piani di emergenza il cerchio si sta chiudendo «sul territorio isolano sarà allestita una stazione dei carabinieri attiva 24 ore su 24 e per quanto riguarda la gestione delle emergenze sanitarie abbiamo già individuato delle aree libere ora al vaglio dal reponsabile della sicurezza incaricato dalla Floating Piers - continua il sindaco - ci sarà un presidio medico fisso e tre idroambulanze attrezzate per il trasporto veloce direttamente verso l'ospedale di Iseo. Stiamo valutando anche un possibile appoggio presso l'Istituto Clinico San Rocco di Ome».
Nei prossimi giorni quindi si avrà finalmente il quadro completo di quella che sarà l'organizzazione logistica di Monte Isola. «Le ultime indicazioni che usciranno dal piano sicurezza saranno relative alla gestione degli eventi metereologici - conclude il sindaco». 

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