La Madonna del Colera

Domenica 10 luglio prossimo come da tradizione ricorre la festa votiva della Madonna del Colera, una delle celebrazioni religiose isolane più sentite, istituita la seconda domenica di luglio del 1836 durante una terribile epidemia di colera. La messa solenne sarà celebrata al Santuario della Madonna della Ceriola e come ogni anno sono previsti numerosissimi devoti da tutta la provincia.
Gian Francesco Mazzucchelli nell'estratto di una sua lettera dal titolo “Monte Isola La Ceriola” scritta nel 1962 e raccolta nel libro “La Vergine Bellezza di Montisola” di Francesco Turla, descrive l'attaccamento a questa celebrazione: “[...] i montisolani al richiamo dello scampanio guardano al santuario sorridendo, magari con gli occhi umidi, pregustando le gioie intime della loro festa suggestiva, della loro cara Madonna del Colera. Per la liturgia si tratta di una semplice normale festività, una tranquilla domenica come tante altre, quando le chiese di città sono quasi deserte perché già cominciato l'esodo dei fedeli per la villeggiatura. Tutto questo poco importa ai montisolani; se la liturgia non annovera tra le solennità maggiori quella della seconda domenica di luglio, essi la ritengono egualmente la più solenne, la più sentita, sul loro calendario è segnata a caratteri maiuscoli a lettere d'oro. Voluta dai Padri con pio voto nel lontano 1836, quando si trattava di essere salvati dal terribile morbo del colera asiatico che imperversava in tutta la Lombardia, perdura e rinsalda sempre più nell'animo dei montisolani [...].

Per permettere a tutti i fedeli di partecipare alle funzioni religiose il comune di Monte Isola ha messo a disposizione corse aggiuntive dei bus di linea sulle tratte Peschiera Maraglio - Cure (con orario continuato dalle 6:30 alle 12:30 e dalle 14:00 alle 18:30) e Carzano - Cure ( dalle 6:30 alle 12:10 e ritorno passando per tutte le frazioni).