Partito il progetto “Dalle reti alla Rete”

E’ stato presentato lo scorso 17 luglio a Siviano il progetto “Dalle reti alla Rete”, nato dalla collaborazione tra ASST Franciacorta e Comune di Monte Isola, con il coinvolgimento della Dottoressa Maria Ajmone Marsan, medico di medicina generale di Monte Isola, che porterà nuovi servizi per la salute ai cittadini montisolani.
Il Comune di Monte Isola, che conta circa 1650 residenti, è un esempio concreto dell’evoluzione epidemiologica della popolazione della nostra Regione nel prossimo decennio: gli over 65 rappresentano il 29% della popolazione, il 46% degli assistiti presenta almeno una patologia cronica e il 16% tre o più patologie croniche. Regione Lombardia, con DGR XI/5587 del 2021, sulla base di indicatori demografici, economici, sociali e ambientali, ha individuato i Comuni del Sebino Bresciano, tra cui Monte Isola, quali aree interne per le quali mettere in atto strategie di “contro esodo” finalizzate a ridurre le diseguaglianze e a garantire accessibilità ai servizi essenziali di cittadinanza (istruzione e formazione, sanitari, sociosanitari).
Il progetto prevede lo sviluppo a Monte Isola di una serie di servizi dedicati che si aggiungeranno a quelli già in essere: infatti oltre alle cure primarie (MMG e Continuità Assistenziale) e alle attività di prelievo verranno promossi i servizi C - Dom (assistenza domiciliare), l’ambulatorio infermieristico, Telecardiologia (ECG), Teleconsulto nell’ambito della presa in carico diabetologica e ci sarà la sperimentazione di modalità innovative di trasporto di campioni e farmaci con l’uso di droni.
All’inaugurazione dell’ambulatorio e presentazione dei servizi di prossimità e telemedicina, ospitate presso la Sala Consigliare di Siviano, erano presenti l’assessore regionale Simona Tironi, il consigliere regionale Diego Invernici, il Rettore dell’Università degli Studi di Brescia Francesco Castelli, il professore associato dell’Università degli Studi di Brescia Arianna Coniglio, il direttore generale di ATS Brescia Claudio Vito Sileo, il direttore sanitario ATS Brescia Laura Lanfredini, il direttore sociosanitario ATS Brescia Franco Milani e Germano Bettoncelli, consigliere OMCEO e coordinatore della Commissione Cultura e Aggiornamento. Collegato in teleconferenza anche l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Guido Bertolaso. Erano presenti inoltre il vice sindaco di Monte Isola Sergio Turla e il consigliere delegato Sandro Bettoni, il medico di medicina generale di Monte Isola Maria Ajmone Marsan, l’Amministratore Delegato di Overspace Aviation Srl Matteo Saponi, il direttore generale di ASST Franciacorta Alessandra Bruschi, il direttore amministrativo ASST Franciacorta Susanna Aschedamini, il direttore sanitario ASST Franciacorta Oliviero Rinaldi e il direttore sociosanitario ASST Franciacorta Andrea Ghedi.
«È la prossimità la nuova sfida del territorio, avvicinarsi al cittadino/utente per i suoi bisogni sanitari e sociosanitari continuativi – ha commentati Alessandra Bruschi, Direttore Generale di ASST Franciacorta -. Le linee guida nell’evoluzione del sistema sono ben delineate nel DM 77 e nella legge regionale 22 del 2021 di Regione Lombardia. In questo contesto, la sfida di ASST Franciacorta, è quella di creare valore alla T di Territorio, un valore che abbia ricaduta diretta sul nostro paziente/utente. Nasce da qui il progetto “Dalle ‘reti’ alla ‘Rete’” che abbiamo realizzato insieme al Comune di Monte Isola e alla preziosa collaborazione della Dottoressa Maria Ajmone Marsan. Ciò che confidiamo di ottenere con questo progetto – ha sottolineato Bruschi - è un miglioramento dell’accesso alle cure e degli esiti di salute; confidiamo anche di poter favorire la medicina di prossimità e il mantenimento dell’autonomia abitativa».
«In virtù dell’isolamento della popolazione e della presenza di un solo Medico di Medicina
Generale, l’isola può rappresentare un terreno fertile per la raccolta di dati sulla telemedicina e per l’implementazione di nuove tecnologie – ha spiegato Andrea Ghedi, Direttore sociosanitario di ASST Franciacorta -. Inoltre, l’isola potrebbe diventare pioniere nell’implementazione di sedi
periferiche di telecardiologia, portando un nuovo approccio ai servizi sanitari in zone isolate.
Questo potrebbe aiutare a migliorare l’efficacia e l’efficienza dei servizi sanitari e a garantire una maggiore accessibilità ai pazienti, non solo sull’isola ma anche nelle zone circostanti. Con il progetto “Dalle ‘reti’ alla ‘Rete’”, l’isola diviene luogo di sperimentazione di modelli organizzativi e tecnologici, di cooperazione tra sanitario, sociosanitario e sociale».
È un modello organizzativo innovativo di sanità integrata che sfrutta non solo la telemedicina, ma anche modalità di trasporto innovative di campioni e farmaci e integra quindi prestazioni da remoto con il potenziamento di prestazioni sanitarie in loco. L’innovazione tecnologica diventa strumento a servizio dei professionisti e dei cittadini, contribuendo a preservare e favorire il contesto abitativo e lavorativo proprio di questo territorio.
«È un modello che ci auguriamo si possa replicare ed esportare in altre aree interne – ha continuato Ghedi - in modo da creare una rete di servizi e di collaborazione tra professionisti che va oltre il singolo comune, distretto o ASST, e che si estende a livello regionale, per garantire equità delle cure, valorizzando le peculiarità di ciascun territorio».
Il Direttore sanitario di ASST Franciacorta, Oliviero Rinaldi ha affermato che «i servizi di telemedicina previsti dal progetto, come la telerefertazione dell’ECG e la televisita e teleconsulto per la diabetologia e la cardiologia, ad esempio, rappresentano una possibilità che consente al medico di medicina generale di effettuare prestazioni a domicilio e nel contempo di potersi confrontare con lo specialista ospedaliero, migliorando la qualità dell’assistenza e riducendo gli spostamenti dell’assistito».