Al via nuovo intervento al Polo Culturale di Mura
Nuovo importante intervento per il Polo Culturale di Mura. L’edificio, che una volta era chiamato le scuole vecchie e ha più di cent’anni, oggi ospita gli uffici dell’INAIL, la Biblioteca Civica, la sala delle conferenze e il Museo Ricordi di Guerra. Dopo l’intervento di rifacimento del tetto che si è concluso un paio di mesi fa, con questo nuovo intervento si vuole dotare di un idoneo impianto tecnologico di raffrescamento i locali utilizzati dalla Biblioteca Civica Giacinto Ubaldo Lanfranchi (compresa anche l’adiacente Sala Conferenze) e dal Museo dei Ricordi di Guerra, nonché anche gli spazi assegnati all’INAIL, tutti presenti nell’immobile. Ci vorranno un paio di mesi per completarlo, salvo complicazioni, e in questo periodo ci saranno delle limitazioni nell’utilizzo di una parte dei parcheggi, visto che saranno in parte occupati dal cantiere per i lavori in corso.
L’Amministrazione comunale ha stanziato per l’intervento di raffrescamento di parte del Polo Culturale oltre 400 mila euro (per l’esattezza 416 mila). Si tratta di una somma importante, una parte del finanziamento proviene dalla partecipazione alla spesa dell’INAIL per 112 mila euro circa, per lavori che seguono a stretto giro quelli del rifacimento del tetto dello stesso immobile, appena conclusi, e per i quali sono stati impegnati 118 mila euro.
Le opere verranno eseguite dalla ditta STEA Srl di Brescia.
Entrando nei particolari: i lavori, per i quali è stata ottenuta l’autorizzazione da parte della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio di Brescia, partiranno all’inizio del mese di giugno e si concluderanno indicativamente entro un paio di mesi. Per soddisfare le nuove esigenze di raffreddamento di locali, è prevista l’istallazione di due refrigeratori che andranno ad alimentare autonomamente, attraverso la rete di distribuzione interna, i terminali ambiente (ventilconvettori). La generazione dell’energia frigorifera sarà affidata a due chiller (refrigeratori) condensati ad aria, ad alta efficienza energetica, in versione supersilenziata.
«Il Polo Culturale di Mura è uno degli edifici storici della Città, con i suoi oltre 100 anni di storia, e ancora oggi rappresenta uno degli snodi vitali per la comunità – ha spiegato l’assessore alla Conservazione e Riqualificazione del Patrimonio Pubblico Bruno Belotti –, dati i diversi servizi per la cittadinanza che qui sono presenti. Con l’intervento di riqualificazione del tetto, che si è appena concluso, e quello per il raffrescamento, in procinto di partire e decisamente necessario, andiamo nuovamente a mettere mano al patrimonio cittadino con cura e attenzione, affinché sia sempre efficiente e di conseguenza fruibile al meglio dalla cittadinanza, Nonostante le difficoltà economiche, grazie alla nostra buona gestione, abbiamo potuto stanziare per queste opere importi importanti; come è importante il nostro Polo Culturale».