Beethoven chiude i 70 anni del Coro Polifonico

Si è conclusa sabato 9 novembre, con il concerto Sinfonia n. 9 in re minore op. 125 di Ludwig van Beethoven, la rassegna di eventi programmati dal Coro Polifonico “la Rocchetta - Renzo Pagani” per celebrare il 70esimo anniversario della sua costituzione.
Fondato nel 1954 dal Maestro Renzo Pagani, il Coro Polifonico si è esibito in centinaia di concerti in diverse città della Penisola eseguendo per la Gioventù Musicale d’Italia, per centri culturali, istituti ed associazioni, assessorati alla cultura, enti vari e parrocchie. Negli ultimi quarant’anni il Coro “La Rocchetta” si è recato più volte all’estero, distinguendosi in numerosi concerti in Svizzera, Gran Bretagna, Francia, Austria, Liechtenstein, Spagna, Ungheria, Croazia, Germania, Repubblica Ceca. A Roma il Coro Polifonico ha avuto il privilegio di esibirsi nella Basilica di S. Pietro alla presenza di S.S. Papa Paolo VI in pubblica udienza e, nel 2002, in Piazza S. Pietro alla presenza di Giovanni Paolo II in udienza trasmessa in mondovisione.
Per festeggiare i 70 anni di vita del Coro Polifonico è stato preparato un programma nutrito che ha preso il via lo scorso 19 maggio con la messa concertata presso l’auditorium San Fedele e la cerimonia commemorativa. Il 15 giugno si è tenuta la serata in ricordo del Maestro Renzo Pagani, fondatore e direttore del coro fino al 2015, a cui è seguita la mostra fotografica ospitata nell’auditorium San Fedele.
A chiudere il programma, come detto, la serata del 9 novembre con il Coro Polifonico impegnato nel Concerto Sinfonia n. 9 di Beethoven di cui quest’anno ricorre il 200esimo anniversario della prima esecuzione dell’opera che avvenne il 7 maggio 1824. Per questo, la Nona Sinfonia fa parte del calendario dei concerti di diversi teatri molto importanti.
Un’impresa di grande difficoltà che il Coro ha affrontato con la certezza che fosse il modo migliore per celebrare l’eccezionale traguardo raggiunto.
Così la presidentessa Evita Pedrali: «Senza presunzione, posso dire che il Coro Polifonico “la Rocchetta – Renzo Pagani” ha vinto la sfida lanciata dal Maestro Bottarelli, quando ha proposto di eseguire la Nona sinfonia di Beethoven. Eravamo timorosi di non esserne all’altezza. L’abbiamo affrontata con umiltà e con tanto impegno nello studio. L’esecuzione finale ha ripagato tutti: soddisfazione di essere stati all’altezza ed orgoglio di aver eseguito una delle più grandi opere mai composte, è stato il sentimento comune di tutti i coristi».
Insieme agli attuali coristi nel Coro Polifonico, per questo concerto, sono rientrati anche alcuni ex componenti che hanno voluto, in questo modo, rendersi partecipi di questo importante anniversario.
Grande protagonista della serata è stato il maestro Davide Bottarelli, che ha diretto con estrema padronanza un’opera complessa nella sua struttura. Ottima anche la prestazione dell’Orchestra dei Colli Morenici, composta da 43 elementi, e dei solisti: il soprano Jessica Nuccio, il contralto Nobuko Nakayama, il tenore Massimiliano Di Fino e il baritono Sergiu Garabajii.
Tanta, inoltre, la soddisfazione per la grande presenza di pubblico: erano almeno 500 le persone che hanno affollato l’auditorium San Fedele il 9 novembre e che hanno dimostrato l’apprezzamento per l’esecuzione della Nona Sinfonia con un’interminabile applauso finale.