La rottura del cavo della fiducia

Ritratto di roberto parolari

Caro Direttore, 

                          dopo la rottura del cavo di alta tensione e dopo una notte dal sonno difficile sono convinto che ieri è stato un miracolo che nessuno si sia fatto male.

Se il cavo si fosse rotto mentre il sig. Facchi era nel suo frutteto come fa spesso al mattino (ieri con brutto tempo non lo ha fatto) e dove per la forte scossa elettrica il cancello si è praticamente saldato alla ringhiera!

Se fosse successo mentre i bambini di alcune case invece di essere a Scuola fossero stati in giardino a giocare!

Se fosse successo mentre una o più macchine passavano sotto la linea ad alta tensione!

Se il cavo invece di picchiare miracolosamente per terra fosse caduto su una o più abitazioni!

Oggi scriverò una lettera a Terna in cui chiederò spiegazioni per quanto accaduto e chiederò una verifica sugli altri cavi del traliccio in questione visto che una delle cause potrebbe essere un fulmine che tempo fa ha colpito il cavo logorandolo fino ad arrivare alla rottura di ieri.

Come si dice sempre le cose si riparano, l'importante che non ci siano state vittime o feriti.

Più ci penso a quello che abbiamo evitato più mi vengono i brividi.

Esprimo a nome dell'Amministrazione Comunale e dei cittadini la vicinanza alle famiglie colpite.

 

Fabrizio Scuri 

Sindaco di Cazzago San Martino

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