Montorfano salvo, Retroscena addio

Ritratto di Deborah

Si chiude con la festa del Montorfano e la delusione del Retroscena, la stagione calcistica 2015/2016 delle formazioni rovatesi. Per il Montorfano la doppia sfida di playout con la Castellese è valsa la salvezza, mentre gli spareggi promozione per il Retroscena si sono conclusi con l’amara sconfitta in casa del Villa Carcina. La gara con il Villa Carcina ha anche rappresentato l’ultimo atto della formazione del presidente Manuel Buffoli: fondata l’estate scorsa con il nome Asd Retroscena Franciacorta, la società ha comunicato la decisione di non iscriversi ad alcun campionato nella prossima stagione prossima visto che ha raggiunto l’accordo ufficiale per l’acquisizione totale dell’Ac Erbusco. L’anno prossimo scenderà in campo con il nome di Ac Erbusco 1949. Dopo una stagione caratterizzata da un girone di andata di alto livello che faceva sperare nella promozione  diretta in Seconda, il Retroscena aveva subito un calo nel girone di ritorno che lo ha costretto al quarto posto in classifica ed a disputare le sfide dei playoff con lo svantaggio del fattore campo. La prima gara di spareggio è stata contro il Provezze, terzo in classifica, e ha visto i ragazzi di Paini uscire vittoriosi grazie ad una doppietta di Signoroni. Il successo è valso la finale con il Villa Carcina, che si era giocato fino all’ultimo il primo posto con il Cividate Camuno. La gara valeva la promozione in Seconda, il Retroscena è partito con il piede sbagliato subendo la rete dello svantaggio dopo soli 8 minuti di gioco. Per il resto della gara i ragazzi di Paini hanno cercato in tutti i modi di recuperare lo svantaggio, ma hanno dovuto arrendersi definitivamente alla rete del 2-0 firmata da Bertelli nel finale. La Seconda categoria è sfumata sul campo, ma con l’acquisizione dell’Ac Erbusco arriva comunque. Alla delusione, mitigata da quanto accaduto successivamente, del Retroscena fa da contraltare la festa per il Montorfano: la doppia sfida con la Castellese è valsa la salvezza in Prima categoria alla società del presidente Lancini. Questa è stata un’annata complicata per il Montorfano, vissuta sempre sul filo del rasoio e così è stato anche per il playout con i bergamaschi della Castellese: nella gara di andata i ragazzi di Bonfadini sono andati sotto per uno sfortunato autogol, ma la voglia di lottare ha permesso ai padroni di casa di ribaltare il risultato grazie alle reti di Zgueb e Groppelli. Il successo nella prima sfida era un buon vantaggio per il Montorfano che al ritorno aveva a disposizione due risultati su tre, ma la gara non è stata per deboli di cuore. I ragazzi di Paini sono ancora una volta andati sotto, a metà ripresa Marchetti batte Bona dagli undici metri, ma nel finale hanno trovato la forza di reagire alle avversità riuscendo a trovare il gol salvezza in pieno recupero: ci ha pensato Bruni al 94’ a regalare al Montorfano la permanenza in Prima categoria al termine di una stagione sofferta.

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